Dal 30 giugno 2023, il mercato tutelato dell’energia elettrica è terminato, segnando un passo importante verso la liberalizzazione totale del mercato italiano dell’energia. Da luglio, i clienti non vulnerabili sono passati automaticamente al Servizio a Tutele Graduali o hanno scelto una delle offerte disponibili nel mercato libero.
Questo cambiamento rappresenta un’opportunità per i consumatori di valutare meglio le proprie opzioni energetiche e risparmiare sulla bolletta. Vediamo, con l’aiuto degli esperti di Tariffe Segugio, come funziona il mercato dell’energia oggi e cosa conviene fare.
Cos’è Successo con la Fine del Mercato Tutelato
Il mercato di maggior tutela è stato un regime in cui le condizioni di fornitura e i prezzi erano stabiliti dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente). Con la fine di questo sistema, dal 1° luglio 2023, i clienti che non hanno scelto un’offerta del mercato libero sono stati automaticamente trasferiti al Servizio a Tutele Graduali, un sistema transitorio che durerà fino a marzo 2027.
Dopo tale data, chi non avrà ancora scelto un fornitore del mercato libero continuerà a essere servito dal fornitore assegnatario del Servizio a Tutele Graduali, ma a condizioni previste dalle offerte del mercato libero.
Differenze tra Servizio a Tutele Graduali e Mercato Libero
Il Servizio a Tutele Graduali e il mercato libero differiscono sotto vari aspetti, sia in termini di durata che di condizioni di fornitura.
Servizio a Tutele Graduali: Le condizioni contrattuali sono definite da ARERA, mentre quelle economiche sono determinate attraverso aste. Anche se l’Italia è stata suddivisa in 26 aree e sono stati selezionati 7 fornitori per l’elettricità, la tariffa è uniforme a livello nazionale e viene aggiornata mensilmente in base al Prezzo Unico Nazionale (PUN).
Mercato libero: Le condizioni economiche e contrattuali sono fissate direttamente dai fornitori, offrendo maggiore libertà di scelta ai consumatori. I clienti possono sfruttare promozioni, offerte personalizzate o tariffe che si adattano meglio alle proprie abitudini di consumo, come le tariffe a prezzo fisso o biorarie.
Nonostante la diversità nelle offerte, le principali voci che compongono la bolletta rimangono simili nei due regimi. Queste includono:
Spesa per la materia energia,
Spese di trasporto e gestione del contatore,
Imposte e tasse.
Come Ridurre i Costi della Bolletta della Luce
Con la fine del mercato tutelato, monitorare le offerte del mercato libero è fondamentale per ottenere risparmi significativi. Ecco alcuni consigli pratici per abbassare la bolletta:
Confrontare le tariffe: Utilizzare strumenti di comparazione come il comparatore di Segugio Tariffe permette di visualizzare le migliori offerte disponibili sul mercato. Questo aiuta a identificare le tariffe più convenienti in base alle proprie esigenze, come il numero di componenti del nucleo familiare, la grandezza dell’abitazione e gli elettrodomestici utilizzati.
Analisi della bolletta: Un consulente può esaminare dettagliatamente le voci della bolletta per suggerire le soluzioni più adatte. Questa analisi consente di trovare offerte che possono ridurre significativamente il costo della fornitura elettrica.
Monitorare il mercato: Il mercato libero è dinamico e offre frequentemente nuove promozioni e tariffe vantaggiose. È quindi importante aggiornarsi regolarmente sulle nuove offerte disponibili.
Il Passaggio al Mercato Libero: Un’Opportunità da Cogliere
Il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero non solo è un’opportunità per risparmiare, ma è anche gratuito e non comporta interruzioni nella fornitura elettrica. Gli utenti possono cambiare fornitore in qualsiasi momento, senza dover affrontare spese aggiuntive o complessi procedimenti burocratici.
Con la liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica, i consumatori hanno la possibilità di ottenere un controllo maggiore sui costi della bolletta, scegliendo le tariffe che meglio si adattano alle loro esigenze. Per massimizzare i risparmi, è fondamentale tenere d’occhio le offerte del mercato libero e utilizzare strumenti di confronto che aiutano a trovare le soluzioni più vantaggiose.