C’è ancora tempo per presentare la domanda per l’ISCRO 2024 (Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa), una misura strutturale dell’INPS, un bonus da 800 euro, destinata ai lavoratori autonomi titolari di partita IVA. Le domande, aperte dal 1° agosto, possono essere inviate fino al 31 ottobre 2024.
Requisiti per ottenere l’ISCRO, il bonus Inps da 800 euro
L’ISCRO, inizialmente sperimentale fino al 2023, è ora diventata una misura strutturale e presenta alcune novità rispetto agli anni precedenti. Tra queste, vi è l’ampliamento della platea dei destinatari, che ora include anche chi ha una soglia reddituale più alta e richiede meno anni di titolarità di partita IVA. Ecco i requisiti:
Iscrizione alla Gestione Separata dell’INPS.
Non essere titolari di pensioni dirette o iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria.
Non beneficiare di strumenti di sostegno come l’Assegno di Inclusione, NASpI, DIS-COLL, ALAS o indennità di discontinuità per lavoratori dello spettacolo.
Non percepire compensi per cariche elettive o politiche.
Avere un reddito di lavoro autonomo, nell’anno precedente alla domanda, inferiore al 70% della media dei redditi degli ultimi due anni precedenti.
Dichiarare, nell’anno precedente alla domanda, un reddito non superiore a 12.000 euro.
Essere in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria e avere una partita IVA attiva.
Importi e durata del bonus Inps da 800 euro
Con l’ampliamento della platea dei beneficiari, è diminuito l’importo massimo dell’indennità. Per il 2024, l’ISCRO va da un minimo di 250 euro mensili fino a un massimo di 800 euro al mese. L’importo, rivalutato annualmente in base alla variazione dell’indice ISTAT (che per quest’anno è del 5,4%), sarà erogato per sei mesi.
L’importo erogato corrisponde al 25% della media dei redditi da lavoro autonomo dichiarati nei due anni precedenti l’anno che precede la domanda.
Presentazione della domanda per il Bonus Inps da 800 euro
Le domande devono essere presentate entro il 31 ottobre 2024 attraverso il sito INPS, accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.





