L’estate 2024 si conferma particolarmente difficile per l’area metropolitana di Napoli, con una nuova ondata di incendi che ha colpito varie zone della città e della provincia. Colonne di fumo si levano dai paesaggi estivi, ricordando la gravità di un’emergenza che sembra non conoscere tregua.
Segnalazioni e Interventi Rapidi
Numerose sono le segnalazioni di incendi pervenute nelle ultime ore. Foto e video inviati al deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, testimoniano la drammaticità della situazione, con fiamme avvistate nell’area nord di Napoli, tra Melito e Casandrino, e nella zona circostante l’aeroporto di Capodichino.
A tal proposito, il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha rassicurato la popolazione circa il monitoraggio costante della situazione. È stato istituito un tavolo di coordinamento in Prefettura, che vede coinvolti rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, della Soru regionale e dei Comuni interessati, per gestire l’emergenza in tempo reale.
Vigili del Fuoco e Terra dei Fuochi in Prima Linea
Le squadre dei Vigili del Fuoco, insieme a quelle della Terra dei Fuochi, attivate grazie alla convenzione con la Regione Campania, sono in prima linea nella lotta contro i roghi. Nella giornata di ieri, le squadre dedicate hanno operato per spegnere incendi boschivi, di rifiuti e di sterpaglie nei comuni di Cercola e Somma Vesuviana. A Giugliano in Campania e Afragola, altri incendi di rifiuti sono stati prontamente domati.
Prevenzione e Controllo Rafforzati
Negli ultimi giorni, è stata rafforzata l’attività di prevenzione, con un ruolo chiave svolto dal contingente dell’Esercito Italiano “Strade Sicure”. Sono stati modificati e aggiornati costantemente gli itinerari e il programma delle pattuglie, per coprire le zone considerate più a rischio. La Prefettura ha comunicato che queste operazioni hanno già prodotto risultati significativi negli ultimi tre mesi.
Risultati e Azioni Intraprese
La complessa attività di prevenzione ha portato a 11 Action Day interforze, 80 missioni di secondo livello con pattuglie miste esercito-polizie locali, 42 missioni con droni militari per un totale di 28 ore di sorvolo. Inoltre, sono state emesse 61 denunce e sanzioni per un totale di 1.400.000 euro, con il sequestro di 31 attività e circa 40 veicoli.
La tempestiva segnalazione di 23 roghi ha consentito l’immediato intervento dei Vigili del Fuoco, limitando i danni a persone e ambiente. Inoltre, posti di blocco mobili su strada sono stati implementati in tutta l’area metropolitana per contrastare il grave fenomeno dei roghi.