La sera dell’11 luglio a Castellammare di Stabia è stata teatro di un grave episodio di violenza che ha sconvolto la comunità locale. Al culmine di una lite, un uomo ha estratto una pistola e ha ferito al torace il suo rivale, prima di fuggire e far perdere le proprie tracce. La polizia locale, dopo una rapida e intensa indagine, è riuscita a rintracciare e arrestare il responsabile, grazie anche alle immagini delle telecamere di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte.

I Dettagli dell’Incidente
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la lite è scoppiata in una zona affollata, nelle vicinanze dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Il sospettato, del quale non sono diffuse le generalità, avrebbe ferito il suo rivale al torace con un colpo di pistola. Ha tentato di esplodere un secondo colpo, ma l’arma si è inceppata, impedendo ulteriori danni. Subito dopo, l’aggressore è fuggito dalla scena.

L’Intervento dei Soccorsi e le Indagini
La vittima è immediatamente soccorsa e portata prima all’ospedale San Leonardo, e successivamente trasferita all’ospedale del Mare di Napoli, dove è sottoposta a un delicato intervento chirurgico. Nel frattempo, la polizia ha avviato un’indagine per rintracciare l’aggressore, analizzando le immagini catturate dagli impianti di videosorveglianza della zona e raccogliendo testimonianze.

Il Fermo e l’Arresto
Il provvedimento di fermo è stato emesso dalla Procura di Torre Annunziata per la gravità del reato e il rischio di fuga dell’indagato. La polizia ha cercato l’uomo invano presso la sua abitazione e nei luoghi da lui solitamente frequentati per diversi giorni, ma alla fine è riuscita a rintracciarlo. Durante le fasi che hanno preceduto il suo trasferimento in carcere, l’uomo ha collaborato con le autorità indicando il luogo dove aveva nascosto l’arma, una replica di pistola modificata per sparare proiettili veri.