Continuano incessantemente le attività di controllo a Palma Campania, dove da mesi si è intensificata ancor più la programmazione di interventi mirati a scardinare la piramide delle irregolarità ( in particolare quelle legate ai flussi migratori di persone provenienti dal Bangladesh) attraverso il lavoro del D.e.s.c. che vede lavorare insieme municipale e uffici comunali. Il controllo di questa mattina ha quasi dell’assurdo non solo perché si continuano a trovare irregolari, condizioni igienico-sanitarie precarie e dubbia conformità degli alloggi di fortuna, a far indignare è che tutto questo accadesse all’ interno di uno dei simboli della città, un bene storico che conserva al suo interno affreschi, una cappella votiva ed opere di valore.

Si tratta di un immobile sito in via Marconi alle spalle del Palazzo Aragonese dove all’interno vivono accampati soggetti provi di resistenza, ospitalità senza contare il numero elevato e dunque conseguente sovraffollamento. Un bene storico ridotto a tugurio, senza norme igienico-sanitarie che non può non suscitare sdegno tra i cittadini. Al momento gli agenti della Municipale di Palma Campania stanno verificando l’ agibilità dell’immobile, con il supporto degli uffici comunali, a cui seguiranno esposti alle autorità competenti e si sta valutando anche di informare il Ministero dei Beni Culturali.