In un contesto economico complesso e spesso incerto, il sostegno al reddito per i lavoratori disoccupati rappresenta un’importante risorsa per chi ha perso il proprio impiego ed ecco per questo il Bonus SaR. In particolare, i lavoratori assunti con contratti di somministrazione possono contare sul Bonus SaR, un sussidio economico che va da un minimo di 780 euro a un massimo di mille euro al mese, ma ecco che cambia a seconda delle situazioni specifiche.

Ecco chi Può Beneficiare del Bonus SaR?
Il Bonus SaR è riservato ai lavoratori disoccupati che sono stati precedentemente impiegati tramite contratto di somministrazione, sia esso di apprendistato, a tempo determinato o a tempo indeterminato. Per accedere al beneficio, non è sufficiente essere disoccupati; bisogna soddisfare specifici requisiti:

Disoccupazione da almeno 45 giorni: È necessario essere disoccupati da un minimo di 45 giorni.
Giorni di lavoro maturati: Avere accumulato almeno 110 giorni di lavoro negli ultimi 12 mesi, oppure 440 ore di lavoro in caso di contratto part-time o con Monte Ore Garantito (MOG).
Inoltre, nel calcolo dei giorni lavorati rientrano anche periodi di maternità, malattia, congedo matrimoniale, festività, trattamenti di integrazione salariale e aspettative per funzioni pubbliche elettive. Anche i permessi previsti dalla Legge 104/1992, come quelli per donazione del sangue o sindacali, sono considerati validi.

Come Presentare la Richiesta
Ecco la domanda per il Bonus SaR deve essere inoltrata tramite il portale web di Formatemp (FTWeb). È possibile procedere autonomamente oppure avvalersi del supporto dei sindacati di settore come Felsa Cisl, Nidil Cgil e UilTemp.

È fondamentale rispettare i tempi: la richiesta deve essere presentata tra il 106esimo e il 173esimo giorno dall’ultimo rapporto di lavoro, dopo che sono trascorsi almeno 60 giorni dalla maturazione del requisito dei 45 giorni di disoccupazione.

Documentazione Necessaria
Per inoltrare la domanda, è necessario fornire:

Documento d’identità valido
Codice fiscale
Copia delle buste paga, inclusa quella di cessazione
Estratto conto previdenziale emesso dall’Inps
Eventuali certificati di malattia, infortunio o maternità
Documento con l’IBAN e la titolarità del conto corrente
Tutti i documenti devono essere in formato PDF.

Regole per la Percezione del Bonus
Il Bonus SaR può essere percepito più volte, ma i giorni di disoccupazione già utilizzati per una richiesta precedente non possono essere conteggiati nuovamente per successive domande. Inoltre, dopo aver maturato il requisito dei 45 giorni di disoccupazione, è possibile sottoscrivere un nuovo contratto di lavoro senza perdere il diritto al bonus.

Ecco che il Bonus SaR rappresenta un aiuto significativo per i lavoratori disoccupati, permettendo loro di avere un sostegno economico mentre cercano una nuova occupazione. È importante conoscere bene i requisiti e le modalità per presentare la richiesta, così da poter beneficiare di questo importante strumento di supporto economico.