Per i giovani fino a 35 anni con il desiderio di lanciare un’attività imprenditoriale, il Decreto Coesione, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 7 maggio, offre una serie di Bonus imperdibili. L’obiettivo di queste misure, parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), è ridurre i divari territoriali, come sottolineato dal Ministero del Lavoro. Le agevolazioni includono la promozione dell’autoimpiego attraverso due interventi principali: Autoimpiego Centro-Nord Italia e Resto al Sud, rivolti a giovani svantaggiati ma determinati a mettersi in proprio.

Chi Può Accedere
Per accedere a questi programmi, il requisito principale è l’età: i benefici sono riservati a chi non ha ancora compiuto 35 anni, che è la base per il Bonus Giovani. Inoltre, i candidati devono essere inattivi (senza lavoro e non impegnati nella ricerca di uno) o disoccupati (in cerca di lavoro ma al momento senza occupazione). È necessario trovarsi in una condizione di svantaggio secondo le linee guida del Piano Nazionale Giovani, Donne e Lavoro 2021-2027, che include, ad esempio, soggetti a carico dei servizi sociali, disabili o chi vive in povertà estrema. Anche i giovani supportati da iniziative di politica attiva come il programma GOL sono tra i destinatari degli incentivi.

I Finanziamenti agli Aspiranti Imprenditori
Le risorse stanziate ammontano a 940,2 milioni di euro. Per le attività con sede legale nelle aree del Centro Nord Italia, è disponibile un voucher di avvio del valore massimo di 30mila euro. Nel Sud Italia e nelle zone colpite dai sismi del 2009 e 2016, l’importo sale a 40mila euro. Un ulteriore incremento è previsto per le attività nell’ambito dell’innovazione digitale: 40mila euro per il Centro Nord e 50mila euro per il Sud. In alternativa, sono disponibili gli aiuti “de minimis”, contributi a fondo perduto fino al 70% su programmi di spesa fino a 200mila euro, offerti dall’Unione Europea. Le due agevolazioni non sono cumulabili, quindi è necessario scegliere tra le due. Inoltre, il Decreto Coesione prevede l’esonero dei contributi previdenziali fino al 100% per gli assunti dalle nuove imprese che siano under 35.

Come Fare Domanda
La richiesta va inoltrata tramite il portale Invitalia, dove è necessario inviare tutta la documentazione richiesta, tra cui piani di impresa, prove di idoneità e dettagli finanziari. Seguirà un processo di valutazione, e, in caso di esito positivo, l’erogazione dei fondi, che saranno poi sottoposti a monitoraggio e rendicontazione.