Ieri a Poggiomarino, la comunità ha dato l’ultimo addio ad Alessandro Panariello, il giovane operaio di 21 anni tragicamente deceduto in un incidente sul lavoro. Alessandro è stato travolto da una lastra di acciaio mentre stava lavorando con una carrucola in un cantiere edile a Scafati. Le esequie si sono svolte nella parrocchia di Sant’Antonio da Padova, dove un gran numero di persone si è radunato per rendere omaggio al giovane manovale.
La Cerimonia Funebre
La chiesa di piazza De Marinis era gremita di parenti, amici e conoscenti, tutti profondamente commossi e silenziosi, con i volti segnati dalle lacrime. Il feretro di Alessandro è giunto dalla sala mortuaria dell’ospedale di Nocera Inferiore e collocato nella navata centrale. Al primo banco, visibilmente sconvolti, c’erano i familiari del ragazzo: la madre Flora e la fidanzata Annachiara. Alessandro e Annachiara avevano da poco iniziato a convivere, con il sogno di costruire un futuro insieme.
Parole di Conforto e Solidarietà
Padre Aldo D’Andria, parroco della chiesa di Sant’Antonio da Padova, ha officiato la cerimonia funebre. Nella sua omelia, ha sottolineato la tragicità della morte di Alessandro, che ha colpito duramente una famiglia unita dall’amore. Ha rivolto parole di conforto particolarmente alla madre del ragazzo, invitandola a mantenere la speranza e la fede in Dio nonostante il dolore insopportabile.
Partecipazione della Comunità
Alla cerimonia erano presenti il sindaco di Poggiomarino, Maurizio Falanga, accompagnato da altri rappresentanti dell’amministrazione comunale. Presente anche l’assessore del Comune di Scafati, Angelo Matrone, delegato dal sindaco. Al termine della funzione religiosa, il feretro è stato portato all’esterno tra due ali di folla. Prima che il corteo funebre si dirigesse verso il cimitero di Scafati, il feretro è stato posizionato su un piano di appoggio per alcuni minuti, ricevendo gli applausi dei presenti e accompagnato dalle note della musica che Alessandro amava ascoltare.
Inchiesta sulla Tragedia
Nel frattempo, la Procura di Nocera Inferiore ha aperto un’inchiesta per far luce sulle circostanze della tragedia e accertare eventuali responsabilità. I risultati dell’autopsia, eseguita dal medico legale Giuseppe Consalvo, sono attesi entro novanta giorni e potrebbero fornire ulteriori dettagli sulle cause della morte di Alessandro.





