L’INPS ha recentemente comunicato due nuove scadenze per il pagamento del cosiddetto ex Bonus Renzi, ora ribattezzato “trattamento integrativo” e che porterà a pagamenti mensili per almeno un anno. Questi accrediti sono destinati ai percettori della Naspi e sono previsti per il 13 maggio 2024. È importante notare che queste date possono variare tra i beneficiari, pertanto è fondamentale verificare la propria data di pagamento nel proprio fascicolo previdenziale.

Per controllare la data di pagamento del Bonus Renzi, i titolari della Naspi devono accedere al sito ufficiale dell’INPS e consultare le informazioni contenute nel loro fascicolo previdenziale. Di seguito, una guida su come effettuare questa verifica:

Accedere alla pagina del fascicolo previdenziale sul sito dell’INPS.
Cliccare sull’opzione “Utilizza lo strumento” nell’angolo in alto a destra.
Effettuare l’accesso attraverso SPID, CIE o CNS.
Selezionare “Prestazioni” dal menu laterale.
Fare clic su “Pagamenti”.
Individuare la prestazione e l’anno di riferimento (Trattamento integrativo del 2024).
Verificare la presenza di disposizioni di pagamento relative a maggio 2024. Nella disposizione di pagamento, sarà possibile visualizzare l’importo e la data effettiva di versamento da parte dell’INPS.
Per quanto riguarda i dipendenti, l’ex Bonus Renzi viene aggiunto direttamente alla busta paga mensile. Nel cedolino dello stipendio, i lavoratori possono trovare la voce “Trattamento integrativo L. 21/2020”, che indica l’importo assegnato come ex Bonus Renzi.

Per i disoccupati che percepiscono la Naspi, il trattamento integrativo viene erogato direttamente dall’INPS e accreditato sul conto corrente associato all’indennità di disoccupazione.

È importante notare che l’ex Bonus Renzi viene assegnato automaticamente a chi ne ha diritto, senza la necessità di presentare una domanda specifica. Tuttavia, l’importo dell’assegno diminuisce gradualmente con l’aumentare del reddito annuo, fino a un limite massimo di 28.000 euro, oltre il quale il bonus non viene più erogato. Dunque è fondamentale essere consapevoli di queste nuove scadenze e controllare attentamente le informazioni nel proprio fascicolo previdenziale per garantire di ricevere correttamente il trattamento integrativo ex Bonus Renzi.