Una scena di terrore ha sconvolto Maddaloni quando un uomo, 48 anni, ha minacciato la propria sorella con un coltello dopo che lei si era rifiutata di dargli 30 euro. L’intervento provvidenziale del marito della donna ha impedito il peggio, permettendo alla vittima di liberarsi e di fuggire, chiedendo aiuto ai Carabinieri per evitare un epilogo ancora più tragico. Quando i militari della locale stazione sono giunti sul luogo dell’accaduto, l’aggressore, che risiede nella stessa corte della sorella, ma in appartamenti separati, era già fuggito. Le ricerche nella zona e nell’intero territorio di Maddaloni hanno inizialmente dato esito negativo, mentre la donna, accompagnata in caserma, ha formalizzato la denuncia contro il fratello.
La vittima ha raccontato ai Carabinieri di essere minacciata più volte in passato dal fratello, che continuamente le richiedeva denaro. La donna si è sempre rifiutata di acconsentire alle sue richieste, convinta che il denaro fosse destinato all’acquisto di sostanze stupefacenti, di cui sapeva che il fratello faceva uso.
Nel frattempo, mentre la denuncia era formalizzata, i militari dell’Arma hanno continuato le ricerche e sono riusciti a individuare e arrestare l’uomo mentre rientrava a casa. Durante la perquisizione è trovato in possesso del coltello usato per minacciare la sorella, che teneva nella tasca destra dei pantaloni.
L’aggressore è stato quindi portato in carcere a Santa Maria Capua Vetere, mentre la sorella può ora sperare di ritrovare la tranquillità dopo questo episodio drammatico che ha messo a rischio la sua incolumità. La comunità di Maddaloni si stringe intorno alla vittima, sperando che possa trovare il sostegno e la protezione di cui ha bisogno per superare questo momento difficile.





