Il maltempo che ha afflitto l’Italia durante questa settimana non sembra dare tregua, con la perturbazione attuale che si prevede termini entro la sera di domani (1° marzo), solo per essere sostituita immediatamente da una nuova ondata proveniente dal Nord Atlantico. Questa nuova perturbazione, battezzata tempesta Dorotea, si prevede colpirà la Spagna prima di interessare l’Italia. Secondo Edoardo Ferrara, meteorologo di 3bmeteo, “La fase piovosa, perturbata e ciclonica non è ancora finita, quindi durerà anche nei prossimi giorni”. Attualmente, un vortice ciclonico ha concentrato i suoi effetti maggiori al Centro-Sud, mentre al Nord si sta assistendo a una parziale tregua con piogge meno intense rispetto ai giorni precedenti.

“Questa sarà però una tregua breve”, afferma Ferrara. “Già da domani tornerà a piovere in modo più diffuso, ancora una volta anche sul Nord Italia”. Fino a domani, l’Italia sarà interessata da questa circolazione ciclonica, il cui centro si trova attualmente a Sud della Sardegna. Si prevedono anche precipitazioni nevose, con neve attesa anche sull’Appennino, principalmente a quote elevate oltre i 1900-2100 metri, ma anche a quote inferiori tra 1200-1400 metri nell’arco centro-settentrionale.

Le Alpi vedranno un notevole accumulo di neve, soprattutto su quelle occidentali come Piemonte e Val d’Aosta, ma anche sul resto dell’arco alpino, nella giornata di domenica.

Ferrara avverte: “In particolare in Piemonte e Val d’Aosta potrà cadere anche 1 metro di ulteriore neve fresca dai 1800 ai 2000 metri di quota. Entro domenica gli accumuli complessivi sulle Alpi potrebbero superare i 2-3 metri oltre i 1900-2000 metri di quota”, segnalando un elevato rischio valanghe almeno fino a lunedì – martedì prossimi.

Ferrara chiarisce che la perturbazione che arriverà nei prossimi giorni non sarà direttamente causata dal ciclone d’Islanda, il quale rimarrà tra l’Islanda e le isole britanniche. Tuttavia, sarà una perturbazione pilotata dal ciclone d’Islanda a interessare l’Italia, con la tempesta Dorotea che colpirà la Spagna prima di spostarsi nel nostro Paese.

Quanto durerà il maltempo in Italia? “Almeno fino all’inizio della prossima settimana”, spiega Ferrara. “Anche lunedì sarà una giornata perturbata su gran parte dell’Italia. Mentre domenica la perturbazione agirà soprattutto al Nord e sul medio versante tirrenico, entro lunedì dovrebbe raggiungere anche il resto della penisola”.

Il consiglio è di prestare massima attenzione alle condizioni meteorologiche e di adottare le necessarie precauzioni, specialmente nelle aree colpite dalle precipitazioni nevose e dal rischio valanghe. Si consiglia di monitorare costantemente le previsioni del tempo e di limitare gli spostamenti non essenziali fino al miglioramento delle condizioni meteorologiche.