Nella solenne cornice della sala Capitolare del Senato della Repubblica a Roma, si è svolta la decima edizione del premio alle Eccellenze Italiane, promosso dall’associazione AssoTutela. Questo importante riconoscimento è conferito a numerosi individui che si sono distinti nel loro campo, contribuendo con il loro impegno quotidiano a valorizzare e mantenere l’equilibrio della società italiana. Tra i premiati, figura anche il chirurgo maxillo facciale Franco Ionna e la biologa Maria Lina Tornesello dell’Istituto dei Tumori di Napoli, riconosciuti per l’eccezionale impegno profuso nel servizio ai pazienti oncologici. Il premio ha voluto mettere in luce non solo l’eccellenza professionale di questi operatori sanitari, ma anche il loro coraggio, la dedizione e la capacità di ispirare gli altri.

L’associazione Assotutela ha voluto premiare coloro che incarnano la forza, il coraggio e l’impegno, sia nel campo della medicina che in altri settori come la magistratura, le forze dell’ordine, la politica, il giornalismo e lo spettacolo. La cerimonia ha visto la partecipazione di cento premiati, tra cui illustri personalità come il capo di stato maggiore della Marina, il Prefetto di Roma, il Rettore dell’Università La Sapienza e molte altre.

Tra le storie di coraggio e dedizione, si è voluto anche ricordare coloro che hanno affrontato tragedie personali, come Paolo Pozzi, padre di Gimmy Pozzi, il campione di kickboxing trovato morto sull’isola di Ponza in circostanze mai del tutto chiarite, e Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, insieme ai genitori di Marco Vannini e alla sorella di Serena Mollicone.

Il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi, ha espresso grande soddisfazione per il riconoscimento ottenuto dai due operatori dell’istituto, sottolineando l’importanza del lavoro di tutto il personale nell’offrire il massimo impegno e la migliore assistenza possibile ai pazienti.