Una realtà allarmante emerge dai dati emersi durante il convegno promosso da Cisl Napoli e la categoria dei Pensionati: due anziani su tre affermano di essere stati vittime di abusi sessuali, fisici, psicologici o finanziari in contesti istituzionali, inclusi organizzazioni, case di cura e ospedali. Questo fenomeno, che coinvolge un vasto numero di anziani in Italia, richiama l’attenzione sulla necessità di interventi immediati e mirati per proteggere i diritti dei più vulnerabili nella nostra società.

I numeri parlano chiaro: in Campania, oltre 250.000 anziani sono potenziali vittime di abusi, e su scala nazionale, sette milioni di persone lavorano nell’assistenza agli anziani non autosufficienti. Tra queste, si contano 900.000 badanti ufficiali, secondo i dati dell’INPS, ma il numero effettivo potrebbe superare i 1.800.000, creando un vasto e complesso ecosistema intorno a questa realtà.

Tuttavia, la denuncia degli abusi è ancora troppo bassa, a causa di falle nella comunicazione tra i sistemi sociale e sanitario e della mancanza di operatori sociali adeguati e stabili. Melicia Comberiati, segretaria della Cisl di Napoli, sottolinea la necessità di riscoprire il valore dell’anziano e di sensibilizzare e formare gli operatori sanitari al riconoscimento della violenza. Propone l’istituzione di un “telefono argento” per fornire un canale diretto di supporto e segnalazione.

La Cisl e la Fnp Cisl Napoli si impegnano a essere una “sentinella del bisogno”, individuando e contrastando gli abusi, anche quelli nascosti, attraverso iniziative come l’apertura del centro di ascolto “Non sei solo – la Fnp è con te”.

Emilio Didonè, segretario nazionale dei pensionati Cisl, sottolinea l’importanza di ritornare alle relazioni sociali e di non lasciare nessuno solo. Sottolinea che il 40% degli abusi, sia familiari che nelle RSA, non viene denunciato e richiama la responsabilità della politica nel lungo periodo di inazione. Chiede leggi specifiche e provvedimenti concreti per proteggere gli anziani e si impegna a mantenere una presenza territoriale attenta e vigilante.