La Regione Campania, la Sovraintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, insieme al Parco Nazionale del Vesuvio e la Città Metropolitana di Napoli, stanno unendo le forze in una collaborazione senza precedenti per superare la zona rossa del Vesuvio. Carmine Mocerino, capogruppo della lista De Luca Presidente al consiglio regionale della Campania, ha infatti annunciato la formazione di un ristretto gruppo di lavoro che si concentrerà sull’individuazione delle criticità e sulla proposta di soluzioni concrete. Mocerino ha dichiarato: “Si è costituito un ristretto gruppo di lavoro che individuerà le criticità e che proporrà le opportune soluzioni. Servono infatti regole più chiare e snelle per garantire al territorio vesuviano, nel pieno rispetto dell’ambiente e del paesaggio, lo sviluppo che da troppi anni manca.”

La decisione di formare questo gruppo di lavoro evidenzia un impegno congiunto per affrontare le sfide che il territorio del Vesuvio ha affrontato nel corso degli anni. La zona rossa del Vesuvio, con le sue restrizioni e le problematiche legate alla gestione del territorio, ha reso quindi necessaria una risposta unitaria da parte di diverse istituzioni.

Il Parco Nazionale del Vesuvio, ricco di un patrimonio naturalistico e archeologico straordinario, necessita di interventi mirati per preservare la sua unicità e al contempo promuovere uno sviluppo sostenibile. La collaborazione tra la Regione Campania, la Sovraintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, la Città Metropolitana di Napoli e i sindaci della zona è un passo significativo verso la creazione di strategie integrate per il futuro del Vesuvio.

Il focus del gruppo di lavoro sarà su regole più chiare e snelle, garantendo al contempo il rispetto dell’ambiente e del paesaggio. La semplificazione delle procedure e la definizione di linee guida più efficienti possono contribuire a sbloccare il potenziale di sviluppo economico e turistico della regione.