La situazione dei rifiuti nella Città Metropolitana di Napoli è diventata critica a causa di una protesta dei dipendenti della Sapna, l’azienda incaricata del trasporto dei rifiuti provenienti da 59 comuni del consorzio Ato 3. La notte trascorsa da decine di camionisti in attesa allo Stir di Tufino ha evidenziato la lunghezza della coda, con alcuni veicoli bloccati da tre giorni. La protesta dei dipendenti è alimentata dalle preoccupazioni riguardo al possibile coinvolgimento del settore privato nella gestione dei rifiuti.

Stato di Agitazione e Ritardi nello Smaltimento: Lo stato di agitazione dei dipendenti della Sapna ha causato notevoli ritardi nel conferimento dei rifiuti agli stir di Tufino e Giugliano. La coda di camion, che conta circa 60 veicoli, è destinata a peggiorare poiché, da oggi, solo due camion possono accedere ogni ora per lo smaltimento. Questa situazione potrebbe portare a difficoltà nella raccolta differenziata e generare disagi nei comuni della provincia.

L’Allarme dell’Assessore all’Ambiente di Sant’Anastasia: Ciro Pavone, assessore all’Ambiente del Comune di Sant’Anastasia, ha lanciato un allarme sulla situazione, prevedendo possibili difficoltà nella raccolta differenziata nei prossimi giorni. Pavone ha sottolineato che, se la situazione non migliora, potrebbero verificarsi problemi non solo nel conferimento dei rifiuti indifferenziati, ma anche nelle altre frazioni, creando un effetto a catena con camion fermi e impossibilità di conferire negli stir.

Incontro in Regione Campania per Risolvere la Crisi: È atteso un incontro in Regione Campania con l’assessore all’Ambiente Fulvio Bonavitacola, i sindacati e i rappresentanti dei 3 Ato per cercare una soluzione alla crisi. Tuttavia, se non si raggiungerà un accordo soddisfacente, è possibile che si verifichi un nuovo sciopero, con conseguenze potenzialmente gravi per la gestione dei rifiuti nella regione.