Una storia di eroismo e determinazione ha illuminato la giornata di ieri quando le squadre mediche del 118, unità “Agerola Mike” e “Agerola India”, sono chiamate in azione per soccorrere un neonato di soli 4 mesi in condizioni allarmanti ad Agerola. Quel che è successo in seguito è un autentico miracolo di fine anno, il contrario purtroppo di quanto appena avvenuto ad una piccola poco prima di Natale e che aveva trovato il pronto soccorso inattivo a Boscotrecase. In questo caso la chiamata è giunta alle 11:45 di ieri, segnalando un neonato cianotico e in difficoltà respiratoria. In un’eccezionale corsa contro il tempo, gli equipaggi del 118 hanno impiegato soli 4 minuti per raggiungere il luogo e iniziare immediatamente le operazioni di soccorso.
La situazione era estremamente critica e il neonato richiedeva cure immediate. Con prontezza e professionalità, i soccorritori hanno lavorato incessantemente per stabilizzare il piccolo paziente. Tuttavia, il trasporto d’urgenza al pronto soccorso di Castellammare di Stabia è stato tutt’altro che agevole. Durante il tragitto, la situazione è diventata ancora più preoccupante. Il neonato ha subito due arresti respiratori, mettendo a dura prova l’equipaggio medico. Ma è stata la tempestività e l’eccezionale competenza degli operatori a fare la differenza.
Nonostante le difficoltà incontrate, grazie alla straordinaria dedizione e al coraggio degli operatori del 118, il neonato è stato trasportato in condizioni stabili al pronto soccorso. Il loro impegno e la loro abilità hanno scongiurato il peggio, compiendo un autentico miracolo.
Questa vicenda dimostra l’importanza vitale di un pronto intervento e la straordinaria bravura dei soccorritori del 118, che non esitano a mettere a rischio la propria sicurezza pur di salvare vite umane. Un vero esempio di eroismo e dedizione che ha portato un raggio di speranza nel cuore di una comunità preoccupata.