La tiktoker Rita De Crescenzo si ritrova al centro delle polemiche durante le festività natalizie a causa di un nuovo servizio proposto: la consegna dei regali direttamente a domicilio al costo di 200 euro a famiglia. Questo iniziativa, definita dalla stessa De Crescenzo come un modo per diventare la “babba natala”, ha suscitato un acceso dibattito sul significato autentico della celebrazione natalizia. Le immagini e i video postati sui social mostrano la De Crescenzo mentre effettua queste consegne, immortalando molte delle visite effettuate presso le case delle persone. Tuttavia, questa iniziativa ha generato reazioni contrastanti nella società, portando ad una discussione sulle tradizioni natalizie e il loro significato.
Il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, è intervenuto commentando che le famiglie che hanno scelto di usufruire di questo servizio sembrano aver perso il vero significato del Natale. Ha sottolineato che in passato erano i parenti stessi a travestirsi da Babbo Natale, portando gioia ai più piccoli e realizzando un sogno. Ora, sembra che questo sogno per alcuni si sia trasformato nell’avere una celebrità come Rita De Crescenzo a casa propria per consegnare i regali, un gesto che, secondo il deputato, promuove valori discutibili nella società.
Borrelli ha infine dichiarato di aver richiesto l’intervento della Guardia di Finanza per verificare la regolarità delle fatture emesse da Rita De Crescenzo in relazione a questo servizio.
Questa controversia solleva domande importanti sull’evoluzione delle tradizioni festività e sulla loro commercializzazione. Mentre alcune persone potrebbero apprezzare questa nuova forma di servizio a domicilio durante il periodo natalizio, altri vedono in questa pratica una distorsione dei valori fondamentali associati alla festa, come la generosità, la condivisione e l’atmosfera familiare.