La comunità di Flumeri è scossa da un gesto vandalico di profonda insensatezza perpetrato nel presepe locale, che ha suscitato dolore e sdegno tra i residenti. La statuetta del bambinello, parte integrante del presepe, è infatti danneggiata con ferocia: le gambe spezzate e la testa tagliata, un atto di estrema mancanza di rispetto. Il parroco don Claudio Lettieri insieme al sindaco Angelo Lanza si sono mossi prontamente per riportare un senso di normalità e sacralità nel luogo profanato, deposto e benedetto un nuovo bambinello al posto della statua danneggiata. Il gesto di ricostruzione simboleggia la volontà di recuperare la dignità del presepe e della comunità.

L’intera popolazione, colpita e indignata, si è riunita stamane sul luogo del presepe profanato, mostrando solidarietà e sostegno al sindaco nel raccogliere i frammenti della statuetta devastata. L’atto vandalico ha generato un forte appello alla giustizia, con l’auspicio che le indagini in corso, condotte dai carabinieri locali, portino rapidamente a individuare i responsabili di questo atto deplorevole.

Le telecamere di sorveglianza posizionate nei pressi del presepe potrebbero rivelarsi cruciali per identificare gli autori di questo gesto oltraggioso. La comunità chiede un esempio di giustizia esemplare, ribadendo che Flumeri è una comunità coesa e rispettosa delle proprie tradizioni, apprezzata e riconosciuta in tutto il mondo per la sua identità e le sue radici culturali.