Un violento scontro avvenuto stamani a Sant’Anastasia, nel Napoletano, ha condotto all’arresto di un uomo di 45 anni, Salvatore Iasevoli di Pomigliano d’Arco. I fatti sono riferiti dai carabinieri di Castello di Cisterna, sotto il coordinamento della Procura di Nola, guidata dal sostituto procuratore Patrizia Mucciacito. L’accusa nei confronti di Iasevoli è di tentato omicidio nei confronti di un giovane di 23 anni, attualmente ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale del Mare di Napoli. Nella stessa rissa, un altro giovane di 22 anni, anch’egli residente a Pomigliano d’Arco, è rimasto ferito alla testa con una mazza.
L’arrestato, già noto alle forze dell’ordine, è tratto in arresto dopo l’accesa disputa che ha avuto come esito un grave tentativo di omicidio e ha coinvolto anche un’altra persona ferita. La dinamica dell’evento sembra essere scaturita da una discussione relativa al mancato rispetto della fila, culminando in uno scontro violento che ha portato al tentato omicidio e al ferimento di un’altra persona coinvolta nella rissa. Dopo il 45enne Salvatore Iasevoli, i carabinieri della compagnia di Castello Di Cisterna hanno arrestato per concorso in tentato omicidio e detenzione illecita di arma da fuoco anche il figlio Stefano,l Iasevoli 23 anni. I due sono gravemente indiziati del ferimento del 24enne Rosario Liguoro, avvenuto nei pressi del McDonald di via Palmentola, Sant’Anastasia.
Attualmente, le indagini sono in corso per comprendere appieno le circostanze che hanno portato a questo grave episodio, il quale ha innescato una catena di eventi dai risvolti tragici e ha sconvolto la tranquillità della zona.
Il giovane ferito gravemente è in condizioni serie all’Ospedale del Mare di Napoli, mentre la comunità locale resta sconvolta da questo evento, auspicando un rapido recupero per i feriti e il ritorno alla serenità nella zona colpita da questo drammatico episodio.