Una violenta aggressione ha scosso la comunità locale nella tarda mattinata di oggi, alla fermata di Presenzano, coinvolgendo un dipendente della società regionale di trasporto pubblico locale, AR Campania. Il protagonista di questo atto violento è stato un uomo cinquantenne che, in un momento di furia incontrollata, ha aggredito un autista dell’AR Campania. L’incidente è avvenuto poco dopo la partenza del bus delle 12:45 da Vairano, con destinazione Venafro, sulla Linea 24 CE. Il passeggero, evidentemente sconvolto, ha iniziato a inveire contro l’autista mentre il bus era ancora in movimento.
Tuttavia, la situazione è degenerata quando il bus è giunto alla fermata di Presenzano. In quel momento, il passeggero ha aspettato che gli altri viaggiatori scendessero dal pullman per sfogare la sua frustrazione sull’autista, colpendolo con un pugno in pieno volto. L’aggressione è così violenta che l’autista è costretto a spegnere il motore del veicolo e a chiedere aiuto.
Fortunatamente, gli uomini dell’Arma dei Carabinieri sono giunti prontamente sul luogo e hanno arrestato l’aggressore, portandolo in Caserma. Al momento, rimangono sconosciuti i motivi che hanno portato a questa aggressione. Nel frattempo, l’operatore di esercizio, un uomo di 42 anni originario di Montoro (Avellino), è stato trasferito in ambulanza all’ospedale di Piedimonte Matese per ricevere le cure necessarie.
Anthony Acconcia, amministratore di AR Campania, ha commentato l’incidente definendolo “un atto inqualificabile e ignobile.” Ha inoltre espresso solidarietà nei confronti dell’autista e ha formulato l’auspicio per una pronta guarigione. Questo evento sconvolgente sottolinea l’importanza di garantire la sicurezza e la protezione dei lavoratori che forniscono servizi pubblici essenziali, mentre le autorità indagano per comprendere appieno i motivi dietro questa brutale aggressione.