La scossa di magnitudo 4.2 avvertita in molti quartieri di Napoli alle ore 3,35 di questa mattina non ha prodotto, dalle segnalazioni riscontrate, danni a cose o persone. Ne informa l’amministrazione comunale. Poche chiamate al turno di guardia della Protezione Civile per richieste di verifiche in zona Coroglio, attualmente in corso, e una caduta di calcinacci in via Eurialo. Verifiche sono in corso da parte della task force della manutenzione scolastica presso gli edifici sedi di scuole comunali. “Il sindaco Gaetano Manfredi sta seguendo in prima persona l’evolversi della situazione, in costante contatto con le autorita’ competenti”, fanno sapere dal Comune. A Pozzuoli, invece, molte scuole sono rimaste chiuse per consentire controlli.

E’ ripresa la circolazione ferroviaria da Napoli, almeno per quel che concerne i treni Alta Velocità, dopo lo stop imposto per consentire una verifica della rete a seguito della scossa di terremoto registrata nella notte nella zona. Come fa sapere Rfi, nel nodo di Napoli, la circolazione ferroviaria è fortemente rallentata sulla linea Alta Velocità Roma – Napoli – Salerno, con ritardi fino a 150 minuti, cancellazioni o variazioni. Ancora sospesa la circolazione sulle linee Napoli – Villa Literno, Napoli – Aversa e Napoli – Torre Annunziata per consentire la verifica dello stato della linea.

Il terremoto di magnitudo 4,2 avvenuto alle 3,35 nei Campi Flegrei, avvertito in un’area ampia, con segnalazioni anche da Roma e Potenza. Lo indica il servizio ‘Haisentitoil terremoto?’, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. I comuni più vicini all’epicentro sono Pozzuoli, Bacoli, Quarto, Napoli, Monte di Procida e Marano di Napoli. La mappa elaborata dal servizio ‘Haisentitoil terremoto?’ sulla base dei questionari inviati dalle zone in cui il sisma è stato avvertito, indica che le segnalazioni sono arrivate dalle province di Latina, Frosinone, Caserta, Benevento, Avellino, Salerno, Foggia e Roma.