Nonostante le “sperimentazioni” del nuovo “piano d’esercizio” dell’Eav, la Circumvesuviana continua a essere una linea ferroviaria poco affidabile. La domenica scorsa è stata un’altra giornata da incubo per i viaggiatori diretti da Sorrento a Napoli, con ritardi che superavano i 30 minuti. Sono state anche segnalate soppressioni sulla linea di Sarno e sulla linea di Baiano, con buchi temporali di oltre tre ore. Le persone sono state lasciate sotto il sole, nelle stazioni periferiche, alla ricerca di un autobus di cui nessuno poteva confermare il passaggio.

Enzo Ciniglio, portavoce del gruppo Facebook “No al taglio dei treni della Circumvesuviana”, e Salvatore Ferraro, portavoce del gruppo Facebook “Circumvesuviana-Eav”, hanno reso nota la situazione e hanno commentato: “Basta, è ora di porre fine a questo disastroso esperimento chiamato sperimentazione. Vogliamo le scuse della dirigenza dell’Eav e il ritiro di questa programmazione. L’Eav non ha scuse, ciò che è successo oggi è davvero indecoroso e non degno di un paese civile. Quando non si dispone di treni affidabili e di una rete ferroviaria efficiente, non si può giocare con la sicurezza dei viaggiatori”.

I continui disagi sulla Circumvesuviana stanno causando frustrazione e disagio ai passeggeri, che si trovano costantemente ad affrontare ritardi e soppressioni, compromettendo la qualità del servizio di trasporto pubblico. I viaggiatori chiedono un’azione immediata da parte delle autorità competenti per risolvere i problemi e garantire un servizio affidabile e puntuale. È fondamentale che l’Eav affronti le criticità e fornisca risposte concrete alle esigenze dei passeggeri, assicurando una rete ferroviaria efficiente e sicura. Solo così si potrà instaurare fiducia e garantire un’esperienza di viaggio soddisfacente per tutti coloro che utilizzano la Circumvesuviana.