“Si è trattato di un’aggressione di violenza inaudita, gratuita, iniziata vigliaccamente con l’inganno e proseguita senza pietà fino alla morte del povero Frederick. Non un momento di tentennamento o di ripensamento. Lo hanno ammazzato di botte mentre giaceva a terra inerme. Questo ci mostrano le drammatiche immagini riprese dagli stessi autori con il cellulare. Bugiardi che avevano affermato di essere stati minacciati e insultati dal clochard mentre le immagini da loro stessi riprese dimostrano il contrario. Da parte loro non è emerso finora nessun pentimento se non una serie di scuse poco plausibili”. Questo il commento del deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli.

Ritengo assolutamente vergognose anche le parole pronunciate dai difensori dei due minorenni, riportate dagli organi di stampa, che hanno avuto il coraggio di sostenere che i loro assistiti non meritano il carcere ma un ben più comodo collocamento in comunità poichè ‘Si tratta di ragazzi che non hanno nulla a che fare con la criminalità e che appartengono a famiglie oneste’. Come se appartenere a famiglie oneste possa essere un salvacondotto per uccidere a sangue freddo una persona. Di fronte a tanto orrore bisogna pretendere pene esemplari per i colpevoli che possono riabilitarsi solo dopo aver scontato una giusta pena”.