I carabinieri della Stazione di Baia Domizia (Ce), nella tarda serata di ieri, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato a Cellole un ventisettenne e di un ventiduenne, entrambi romeni, ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. I due, si legge in una nota dell’Arma, “sono intercettati dai militari mentre sfrecciavano, a velocità sostenuta, lungo la strada statale domiziana, agro del comune di Cellole, a bordo dell’autovettura di proprietà di uno dei due. Il conducente, all’invito ad accostare e fermarsi ha accelerato repentinamente la marcia innescando un inseguimento che si è concluso pochi chilometri più avanti con il fermo dei fuggitivi, avvenuto anche grazie al supporto della pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sessa Aurunca (Ce) in transito su quell’arteria stradale”.
La successiva perquisizione del veicolo ha permesso di rinvenire, “nella disponibilità degli arrestati”, vari arnesi da scasso e 200 kg di rame, risultati “asportati poco prima in Baia Domizia presso il locale depuratore comunale”. La refurtiva è sequestrata mentre i due ventenni sono trattenuti presso le camere di sicurezza dell’Arma a disposizione della competente autorità giudiziaria.