Un incendio ha colpito un’azienda di recupero di materiali ferrosi nell’area Pip del comune di Sarno, causando preoccupazione per la qualità dell’aria nella zona circostante. In risposta a questa situazione, l’Arpa Campania ha tempestivamente attivato due campionatori d’aria per la ricerca di diossine-furani e polveri sottili e metalli pesanti. Inoltre, un laboratorio mobile è posizionato per i rilievi sulla qualità dell’aria, in grado di monitorare un ampio set di inquinanti tra cui PM10, PM2.5, benzene, toluene, xilene, monossido di carbonio e ossidi di azoto. Questi strumenti consentiranno di effettuare rilevamenti precisi sulla presenza di sostanze inquinanti nell’aria, al fine di valutare l’impatto dell’incendio sulla salute umana e sull’ambiente.
Il personale tecnico del Dipartimento Arpac di Salerno ha attivato i campionatori d’aria nella serata di ieri e, al termine del primo ciclo di campionamento, i filtri verranno prelevati e analizzati al più presto presso i laboratori agenziali. In particolare, i filtri verranno analizzati presso la sede di Agnano per i siti contaminati e le bonifiche. I risultati dei campionamenti verranno diffusi nei prossimi giorni, dopo che gli esiti analitici saranno stati elaborati. L’elaborazione dei dati richiede del tempo, poiché è necessario effettuare diverse analisi per identificare i vari inquinanti presenti nell’aria.





