Offrono al parcheggiatore abusivo un lavoro onesto da 1.500 euro, ma lui rifiuta per continuare a vivere nell’illegalità. Il video diventa virale, Borrelli: “Il filmato ritrae perfettamente lo stile di vita di questi parassiti. Proporremo una legge per permettere alla polizia di avere accesso alle loro pratiche per il Reddito di cittadinanza” “Tanti cittadini ci hanno inviato un video virale che immortala due persone offrire un lavoro onesto ad un parcheggiatore abusivo. Una paga da 1.500 euro rifiutata per continuare a vivere nell’illegalità e intascare, illecitamente, sussidi dello Stato come il Reddito di Cittadinanza o gli assegni familiari”.

“Non sappiamo se si tratti di qualcosa di totalmente reale o di finzione, sta di fatto che quanto immortalato nel video è la condizione reale che vivono oggi i parcheggiatori abusivi, che ogni giorno estorcono decine di migliaia di euro agli automobilisti, incassati a nero e spesso per conto della camorra, e beneficiano pure indebitamente dell’assistenza dello Stato, portando a casa molti più soldi di un onesto lavoratore”. Così Francesco Emilio Borrelli, deputato per Alleanza Verdi-Sinistra.

“Ci faremo promotori alla Camera di una proposta di legge per consentire alla polizia di poter accedere rapidamente alle pratiche per l’erogazione del Reddito di Cittadinanza di questi parassiti e ai conti correnti dei loro familiari. Bisogna fargli sentire il fiato sul collo, per debellare questa piaga spesso legata alla camorra c’è bisogno di una lotta serrata e di tolleranza zero”.