Si aggravano le due condizioni dei bambini rimasti feriti nell’incidente di Sabato Santo a Somma Vesuviana in cui perse la vita il 28enne, Antonio Tufano. I due piccoli si trovavano nell’auto con lo zio Alessandro Pepe, il 37enne che è stato arrestato – primo in Italia – con l’accusa di omicidio stradale perché viaggiava senza patente, con l’auto senza documenti ed a circa 100 chilometri orari.
Il più gravi dei due bambini è quello di 10 anni, che è in coma all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. Le sue condizioni sono peggiorate in questo weekend e – secondo quanto racconta il quotidiano Metropolis – il paziente ha la milza fortemente lesionata, mentre i medici attendono il momento opportuno per intervenire chirurgicamente. L’altro ragazzino, di 12 anni, è tuttora in prognosi riservata sempre nel nosocomio partenopeo.
Ancora ricoverato in ospedale anche Alessandro Pepe che si trova in stato di arresto al Loreto Mare. L’uomo ha riportato diverse ferite ma non è in pericolo di vita. Con lui restano di guardia gli uomini della polizia penitenziaria.