Scoperta bomba della Guerra Mondiale in pieno centro città

Un ordigno bellico inesploso è stato rinvenuto nella soffitta di un’abitazione nel centro storico di Roccadaspide. La scoperta è avvenuta nel corso di controlli domestici e il residente, resosi conto della potenziale pericolosità dell’oggetto, ha immediatamente allertato le autorità competenti.

Sul posto sono intervenuti gli artificieri dell’Esercito, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri della Compagnia di Agropoli, che hanno provveduto a isolare l’area e ad avviare le procedure di messa in sicurezza. Presente anche un mezzo di soccorso dell’ambulanza ValCalore, a supporto delle operazioni e per garantire l’assistenza sanitaria in caso di necessità.

Ordigno risalente alla Prima Guerra Mondiale

I primi accertamenti tecnici hanno permesso di chiarire la natura del ritrovamento: si tratterebbe di una bomba di probabile origine austriaca risalente alla Prima Guerra Mondiale, e non al secondo conflitto mondiale come inizialmente ipotizzato. L’ordigno, pur risalente a oltre un secolo fa, è stato considerato potenzialmente attivo e quindi trattato con le massime precauzioni.

Possibile brillamento in una cava

Secondo quanto emerso, le operazioni di brillamento potrebbero essere effettuate nei prossimi giorni in una cava situata nella periferia del territorio comunale, individuata come luogo idoneo per la distruzione in sicurezza dell’ordigno.

Nessun pericolo per la popolazione

La situazione è rimasta costantemente sotto controllo e non si sono registrati rischi per persone o abitazioni. Nonostante la presenza di alcuni cittadini incuriositi che si sono radunati nella piazza del centro storico, le forze dell’ordine hanno gestito l’area evitando situazioni di pericolo.

L’episodio riporta l’attenzione sulla presenza, ancora oggi, di residuati bellici nel territorio, soprattutto nei centri storici, e sull’importanza di segnalare immediatamente alle autorità qualsiasi oggetto sospetto.