Operazione inutile all'ospedale di Nola, arriva il risarcimento

Tribunale di Torre Annunziata condanna l’Asl Napoli 3 Sud

A cura di Redazione
09 dicembre 2025 13:33
Operazione inutile all'ospedale di Nola, arriva il risarcimento -
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Il Tribunale di Torre Annunziata ha condannato l’Asl Napoli 3 Sud a risarcire con 50.000 euro una donna vittima di un intervento chirurgico non necessario. Nel 2016, la paziente, allora quarantenne, era stata sottoposta all’asportazione totale della tiroide e delle paratiroidi presso l’Ospedale Santa Maria della Pietà di Nola, nonostante non vi fossero indicazioni cliniche che giustificassero l’operazione.

La donna si era ricoverata per la rimozione di un piccolo gozzo nodulare, che non comprometteva la funzionalità tiroidea. Secondo la perizia, sarebbe stato sufficiente un monitoraggio periodico del nodulo, riservando la chirurgia solo in casi estremi. L’intervento, invece, ha determinato la perdita definitiva degli organi tiroidei, costringendo la paziente a una terapia sostitutiva per tutta la vita.

Assistita dagli avvocati dello Studio Associato Maior, Michele Francesco Sorrentino, Pierlorenzo Catalano e Filippo Castaldo, con il supporto del medico legale Dott. Marcello Lorello, la paziente ha promosso ricorso per accertare le responsabilità dell’azienda ospedaliera. La consulenza tecnica d’ufficio, a carattere medico-legale e internistico, ha confermato che l’intervento era del tutto ingiustificato e derivato da una valutazione clinica gravemente errata.

Al termine del giudizio, il Tribunale ha riconosciuto la responsabilità dell’Asl Napoli 3 Sud, condannandola a risarcire il danno subito dalla paziente. Gli avvocati hanno definito la sentenza «un passo importante nella tutela dei pazienti vittime di errori sanitari» e hanno sottolineato come essa rappresenti un riconoscimento chiaro delle responsabilità e un risarcimento equo per la vita profondamente segnata della loro assistita.

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