Dall'acqua salgono fino al water: preso lo sversatore seriale

Individuato e chiuso il primo edificio responsabile dello sversamento illegale di acque nere nel bacino

A cura di Redazione
19 dicembre 2025 11:25
Dall'acqua salgono fino al water: preso lo sversatore seriale -
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Il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, annuncia un importante risultato nella lotta agli scarichi abusivi nel lago Fusaro. Nella giornata odierna è stato individuato e chiuso il primo edificio responsabile dello sversamento illegale di acque nere nel bacino. Grazie all’impiego di robot dotati di telecamere, i tecnici comunali sono riusciti a ispezionare integralmente una tubazione realizzata abusivamente all’interno di un canale pluviale. Le verifiche hanno accertato che, oltre alle acque piovane, nel sistema venivano convogliati anche liquami provenienti da servizi igienici, configurando un grave episodio di inquinamento ambientale.

L’Amministrazione comunale ha immediatamente contestato l’illecito ai responsabili, ai quali verranno applicate sanzioni particolarmente severe. La chiusura di questo primo scarico rappresenta solo l’inizio di un’azione più ampia: i controlli proseguiranno su tutto il territorio, con l’obiettivo di individuare e bloccare tutti gli allacci abusivi ancora presenti.

Il sindaco ha espresso il proprio ringraziamento all’Ufficio Tecnico Comunale e alla Polizia Municipale di Bacoli per l’attività di prevenzione e repressione svolta, sottolineando che l’operazione è attualmente giunta a circa il 30% delle verifiche complessive previste.

«Non daremo tregua a chi inquina la città», è il messaggio dell’amministrazione, che ribadisce una linea di tolleranza zero verso ogni forma di illegalità ambientale. La tutela del lago Fusaro viene indicata come condizione imprescindibile per uno sviluppo autentico e per un turismo realmente sostenibile, fondato sul rispetto della natura e delle regole.

L’azione, conclude il sindaco, proseguirà passo dopo passo, con il coinvolgimento della comunità, nella convinzione che solo attraverso legalità e responsabilità condivisa sia possibile difendere e valorizzare il patrimonio ambientale di Bacoli.

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