Bambino irpino muore intossicato dal monossido
La fuga è avvenuta all’interno dell’abitazione in cui viveva con il padre
Una tragedia ha colpito una famiglia originaria di Avellino trasferitasi da pochi mesi in Canada. Henry Losco, bambino di 11 anni, è morto a seguito di una fuga di monossido di carbonio avvenuta all’interno dell’abitazione in cui viveva con il padre.
L’incidente domestico a Regina, nel Saskatchewan
Il dramma si è consumato a Regina, città della provincia canadese del Saskatchewan, nell’appartamento situato al 1827 di Albert Street. Al momento dell’incidente domestico, in casa era presente anche il padre del bambino, Sergio Losco, che è stato trasportato in ospedale per le conseguenze dell’intossicazione.
Nonostante i soccorsi, per Henry non c’è stato nulla da fare. Le esalazioni di monossido di carbonio si sono rivelate fatali.
Il padre ricoverato in ospedale
Sergio Losco, noto in Irpinia per la sua passione per il basket e il calcio, è sopravvissuto all’intossicazione ed è stato affidato alle cure dei sanitari. Le sue condizioni hanno richiesto il ricovero ospedaliero, ma non sarebbero critiche.
Comunità di Avellino sotto shock
La notizia della morte di Henry ha rapidamente raggiunto Avellino, dove la famiglia è molto conosciuta. Dolore e sgomento tra parenti, amici e conoscenti, profondamente colpiti da una perdita improvvisa e drammatica.
Alcuni familiari hanno deciso di raggiungere il Canada per stare vicino al padre del bambino e affrontare insieme questo momento di lutto.
Un dramma che riaccende l’attenzione sulla sicurezza domestica
L’episodio riporta l’attenzione sui rischi legati al monossido di carbonio, un gas inodore e invisibile ma estremamente pericoloso, spesso causa di gravi incidenti domestici. Le autorità locali stanno svolgendo accertamenti per chiarire l’origine della fuga.
