Aggressione a scuola, studente 17enne denuncia un assistente tecnico

Un ragazzo di 17 anni ha presentato formale denuncia

A cura di Redazione
18 dicembre 2025 13:30
Aggressione a scuola, studente 17enne denuncia un assistente tecnico -
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Un episodio di forte tensione all’interno di un istituto superiore di Nocera Inferiore è finito all’attenzione dell’autorità giudiziaria. Un ragazzo di 17 anni ha presentato formale denuncia ai Carabinieri, accusando un assistente tecnico di averlo aggredito fisicamente durante l’orario scolastico. I fatti, ora oggetto di accertamenti, si sarebbero verificati all’interno di un laboratorio linguistico.

Il diverbio durante la lezione

Secondo quanto riferito dallo studente ai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, l’episodio sarebbe avvenuto nel corso di una lezione di inglese. L’assistente tecnico, dopo aver notato che il ragazzo stava utilizzando il computer per attività non didattiche, sarebbe intervenuto spegnendo il terminale in modo brusco. Da lì sarebbe nato un acceso confronto verbale, degenerato rapidamente.

Il giovane sostiene di essere stato provocato verbalmente dall’operatore scolastico, ma di non aver reagito. La situazione, tuttavia, sarebbe precipitata nel momento in cui lo studente stava lasciando il laboratorio.

Le accuse: schiaffo e minacce

Nel racconto fornito ai Carabinieri, il 17enne riferisce che l’assistente avrebbe afferrato un bastone di legno, appoggiandoglielo sulla spalla e colpendolo successivamente con uno schiaffo al volto. Un gesto che il ragazzo definisce improvviso e violento.

Un ulteriore elemento emerge dalla denuncia: quando lo studente avrebbe manifestato l’intenzione di segnalare l’accaduto alla vicepresidenza, l’assistente tecnico si sarebbe improvvisamente sentito male, accasciandosi a terra.

Intervento del 118 e delle forze dell’ordine

L’episodio ha reso necessario l’intervento di un’ambulanza del 118, giunta a scuola insieme alle pattuglie dei Carabinieri. Determinante anche il coinvolgimento del padre del ragazzo, inizialmente contattato da un docente che avrebbe descritto l’accaduto come un semplice diverbio.

Una volta ascoltata la versione del figlio e appresa la presunta gravità dei fatti, il genitore ha richiesto l’immediato intervento delle forze dell’ordine direttamente presso l’istituto.

Accertamenti in corso

I Carabinieri della stazione di Nocera Inferiore hanno già avviato le verifiche del caso. Sono state raccolte le testimonianze dei docenti presenti e di alcuni studenti, mentre è in corso l’ascolto della versione fornita dall’assistente tecnico. Al vaglio anche l’eventuale documentazione medica del giovane, utile a valutare l’entità delle lesioni riportate.

La posizione della famiglia

La famiglia dello studente chiede chiarezza e provvedimenti tempestivi. «Vogliamo che venga fatta piena luce su quanto accaduto», è la posizione espressa dai familiari, che attendono ora gli sviluppi dell’inchiesta.

La vicenda è stata trasmessa all’autorità giudiziaria, chiamata a stabilire eventuali responsabilità penali e disciplinari legate all’accaduto.

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