A San Gregorio Armeno incredibile "traffico a piedi"

Fine settimana di pressione estrema nel centro storico di Napoli, dove decine di migliaia di visitatori – in larga parte turisti italiani – hanno invaso le strade già dalle prime ore di domenica. La d...

01 dicembre 2025 08:30
A San Gregorio Armeno incredibile "traffico a piedi" -
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Fine settimana di pressione estrema nel centro storico di Napoli, dove decine di migliaia di visitatori – in larga parte turisti italiani – hanno invaso le strade già dalle prime ore di domenica. La densità dei flussi pedonali ha raggiunto livelli tali da rendere difficoltoso perfino il semplice transito lungo le principali arterie del quartiere antico.

Decumani sotto assedio: transito quasi impossibile

Le aree più congestionate sono state i Decumani, con picchi critici lungo Spaccanapoli, piazza San Domenico Maggiore e via dei Tribunali. La straordinaria affluenza conferma la forte attrattività turistica della città, ma continua a mettere in crisi la vivibilità quotidiana dei residenti e, soprattutto, la sicurezza dei percorsi pedonali.

San Gregorio Armeno: debutta il senso unico, ma la folla resta ingestibile

Il nodo più problematico si è registrato in via San Gregorio Armeno, cuore della tradizione presepiale. Qui ha debuttato il senso unico pedonale previsto dal piano comunale per il periodo natalizio, con vigilantes e Polizia Locale a presidiare gli accessi.
Nonostante ciò, il flusso è rimasto caotico. Questo fine settimana il percorso obbligato era in discesa, da piazza San Gaetano verso via San Biagio dei Librai, ma il Comune ha già annunciato che nel prossimo weekend il senso di marcia sarà invertito per non penalizzare i commercianti delle due estremità.

Residenti esasperati: “Siamo bloccati in casa”

La situazione ha provocato forti tensioni tra gli abitanti del quartiere. Gennaro Esposito, presidente del Comitato Vivibilità Cittadina e consigliere comunale, ha definito la giornata «allucinante».
Secondo il suo racconto, tra le 11 e mezzogiorno si sono formati veri e propri ingorghi umani, con persone in salita e in discesa bloccate per diversi minuti. Solo il massiccio intervento delle forze dell’ordine ha permesso di ripristinare la normale circolazione pedonale.

Esposito denuncia che molti residenti non riescono a uscire dai propri palazzi né a rientrare: «In certi momenti è stato quasi impossibile camminare», afferma, chiedendo interventi immediati per tutelare la vivibilità dell’area.

Sicurezza e soccorsi: il tema più critico

La principale preoccupazione sollevata dai cittadini riguarda la gestione delle emergenze. L’enorme concentrazione di persone rischia di ostacolare l’accesso dei mezzi di soccorso, rendendo difficile un intervento rapido in caso di necessità.
Le associazioni del territorio chiedono al Comune di potenziare il controllo dei flussi e aumentare il numero delle pattuglie della Polizia Locale nei Decumani durante i fine settimana e nelle giornate festive.

Lamentele dei commercianti: turismo da "mordi e fuggi" che non acquista

Accanto ai disagi dei residenti, emergono anche le criticità dei commercianti di San Gregorio Armeno. Diversi maestri presepiali segnalano che, nonostante la folla, gli acquisti sono pochi.
Secondo molti artigiani, il turismo massiccio che invade il centro storico nel periodo natalizio è sempre più un turismo “di passaggio”, che non porta benefici economici adeguati alla città né alle botteghe storiche.

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