La Polizia di Stato ha denunciato due uomini — un 33enne napoletano e un 35enne di nazionalità pakistana — con l’accusa di ricettazione. L’operazione è stata condotta dagli agenti del Commissariato San Paolo, impegnati in un servizio di controllo del territorio nel quartiere Fuorigrotta, a Napoli. Durante il pattugliamento in via Vicinale Cupa Cintia, i poliziotti hanno notato i due soggetti che, alla vista della volante, hanno assunto un atteggiamento sospetto, cercando di allontanarsi per eludere il controllo. Il comportamento ha insospettito gli agenti, che sono immediatamente intervenuti per fermarli e identificarli.

Il controllo: nel trolley 286 strumenti medici senza documentazione

A seguito della perquisizione, gli agenti hanno scoperto che il 35enne trasportava con sé un trolley contenente 286 strumenti medici di vario tipo, privi di qualsiasi documentazione che ne attestasse la provenienza o l’acquisto regolare.

Il cittadino pakistano non è stato in grado di fornire spiegazioni credibili sulla provenienza del materiale.
Il 33enne napoletano, invece, è trovato in possesso di cinque pinze emostatiche “mosquito” e due porta aghi, strumenti che — come accertato — aveva appena acquistato dal complice.

Le denunce e il sequestro del materiale

Tutti gli strumenti medici rinvenuti sono sequestrati, mentre i due uomini, dopo le formalità di rito, sono denunciati all’autorità giudiziaria per il reato di ricettazione.
Le indagini proseguono per risalire alla provenienza del materiale sanitario, che potrebbe essere stato sottratto a strutture mediche o a fornitori del settore.

Controlli rafforzati nel quartiere San Paolo

L’episodio si inserisce nel quadro dei controlli intensificati della Polizia di Stato nella zona occidentale di Napoli, con l’obiettivo di contrastare reati predatori e traffici illeciti.
Le autorità invitano i cittadini a segnalare comportamenti sospetti che possano contribuire a individuare circuiti illegali di ricettazione o vendita di materiali provenienti da furti.