Dal 31 ottobre i treni della Ferrovia dello Stato tornano a viaggiare regolarmente sulla storica tratta Napoli–Salerno. La comunicazione ufficiale arriva da Ferrovie dello Stato, che ha confermato la conclusione dei lavori di messa in sicurezza lungo il tratto di Torre Annunziata, dove alcuni immobili privati adiacenti alla linea avevano destato preoccupazioni strutturali.
La sospensione della linea e gli interventi di sicurezza
La circolazione era interrotta dallo scorso 9 settembre, a seguito della segnalazione di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) sui rischi legati a edifici confinanti con il cosiddetto trincerone ferroviario.
La sospensione si era aggiunta alla chiusura estiva programmata per consentire l’esecuzione di circa quaranta cantieri di manutenzione e potenziamento infrastrutturale sulla tratta tra Napoli e Salerno.
Durante lo stop, il Comune di Torre Annunziata aveva emesso ordinanze di messa in sicurezza rivolte ai proprietari degli immobili pericolanti. Dopo settimane di verifiche e di lavori, la situazione è stata risolta: sono stati rimossi i pericoli segnalati e consegnata la documentazione tecnica che attesta la regolarità degli interventi eseguiti secondo le prescrizioni di Ferrovie dello Stato.
RFI ha completato le ultime verifiche tecniche sulla linea, propedeutiche alla riattivazione del servizio ferroviario ordinario.
I disagi per pendolari e viaggiatori
La chiusura della linea Napoli–Salerno ha rappresentato un grave disagio per pendolari, studenti e turisti, costretti per settimane a servirsi di bus sostitutivi tra Torre Annunziata e Santa Maria la Bruna.
Le navette, seppur necessarie, hanno comportato tempi di percorrenza più lunghi a causa del traffico urbano e delle difficoltà logistiche, incidendo pesantemente sulla mobilità quotidiana lungo una delle arterie ferroviarie più frequentate del Sud Italia.
Le reazioni e le richieste dei sindacati
La vicenda è seguita da vicino da istituzioni e sindacati. Il sindaco di Torre Annunziata, Corrado Cuccurullo, ha più volte sollecitato i privati all’esecuzione immediata dei lavori, anche in danno, per garantire la sicurezza pubblica e il ripristino della linea.
Anche la Fit Cisl Campania ha svolto un ruolo attivo nel monitorare la situazione. Il segretario regionale Massimo Aversa ha espresso soddisfazione per la riapertura, sottolineando tuttavia la necessità di una pianificazione preventiva:
«Accogliamo con soddisfazione la riattivazione dei servizi sulla linea Napoli–Salerno. Negli ultimi mesi abbiamo sollecitato tutti gli attori coinvolti per porre fine a una situazione insostenibile per gli utenti. È indispensabile intervenire in modo preventivo per evitare nuovi episodi e garantire il rilancio del trasporto pubblico in Campania».
Verso la normalità: ripristinata l’offerta ferroviaria
Con la riattivazione della linea, Ferrovie dello Stato ha annunciato il ripristino dell’offerta di trasporto regionale ai livelli precedenti la sospensione.
La ripresa della circolazione segna la fine di un periodo complesso per la mobilità campana e apre una nuova fase per la rete ferroviaria del territorio, fondamentale per i collegamenti tra Napoli, Salerno e i centri della costiera vesuviana.





