Sostanze tossiche nel sottosuolo, sequestrata azienda a Striano

Presenza nel terreno di sostanze chimiche altamente tossiche come antimonio, berillio, rame, zinco, piombo e idrocarburi pesanti

A cura di Redazione
16 dicembre 2025 14:56
Sostanze tossiche nel sottosuolo, sequestrata azienda a Striano -
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Figurano anche l'inquinamento ambientale e la gestione non autorizzata dei rifiuti tra i reati che la Procura di Torre Annunziata contesta alla ditta Ecobrake di Striano (Napoli) messa sotto sequestro dai carabinieri del Noe di Napoli nell'ambito dell'indagine "Rinascita Sarno". Gli inquirenti ipotizzano nei confronti dell'azienda, che progetta, produce e vende sistemi frenanti, pantografi e altri componenti per veicoli a motore, anche i reati di violazione del divieto di scarico dei reflui industriali nel sottosuolo e nel suolo. Gli accertamenti dei militari, infatti, hanno consentito di scoprire che i reflui industriali finivano direttamente sul suolo provocandone il grave inquinamento.

Le analisi dei militari e dei tecnici dell'Arpa Campania hanno infatti rilevato la presenza nel terreno di sostanze chimiche altamente tossiche (antimonio, berillio, rame, zinco, piombo e idrocarburi pesanti). Lo stabilimento, inoltre, si trova nella "Piana del Fiume Sarno" e quindi è stato ritenuto altissimo il pericolo che i reflui potessero confluire nel corso d'acqua che risulta già notevolmente compromesso. Il provvedimento del giudice per le indagini preliminari di Torre Annunziata, si legge in una nota a firma del procuratore Nunzio Fragliasso, "si è reso necessario per evitare un concreto aggravamento delle conseguenze dei gravi reati contestati e impedire al commissione di altri reati di analoga tipologia, che vadano a compromettere lo stato di salute del fiume Sarno".

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