Svolta nelle indagini sul tentato furto avvenuto a Piano di Sorrento lo scorso 28 agosto. I carabinieri della compagnia di Sorrento hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura, nei confronti di un 32enne di Napoli accusato di tentata rapina impropria e lesioni personali aggravate.

L’episodio

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo si sarebbe introdotto all’interno di un’abitazione privata con l’intento di commettere un furto.
Sorpreso dal proprietario, nel tentativo di guadagnarsi la fuga, avrebbe investito la vittima con il motociclo con cui era arrivato sul posto, provocandole diverse lesioni personali.

Il fatto si è verificato in pieno giorno, nella mattinata del 28 agosto, e ha immediatamente fatto scattare le indagini da parte dei carabinieri.

Le indagini e l’identificazione

Decisive per risalire all’autore del gesto sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, che hanno permesso di ricostruire i movimenti dell’uomo.
Un elemento chiave è stato l’identificazione dello scooter utilizzato per raggiungere l’abitazione: lo stesso mezzo che il 32enne impiegava per recarsi presso un ufficio delle forze dell’ordine di Napoli, dove era tenuto a presentarsi regolarmente per adempiere a una misura cautelare di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, disposta in relazione a un altro procedimento penale.

Misura cautelare

Alla luce degli elementi raccolti, il giudice per le indagini preliminari ha disposto per l’uomo gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Le indagini dei carabinieri proseguono per verificare eventuali collegamenti del 32enne con altri episodi simili avvenuti nella penisola sorrentina.