Prosegue il percorso di riqualificazione dello Stadio Diego Armando Maradona di Napoli in vista di Euro 2032. Nelle ultime ore, funzionari dei Vigili del Fuoco e del Comune di Napoli hanno effettuato un sopralluogo tecnico nei parcheggi sotterranei dell’impianto di Fuorigrotta, con l’obiettivo di verificarne lo stato strutturale e le condizioni di sicurezza.

I parcheggi, realizzati in occasione dei Mondiali di Italia ’90 e con una capienza complessiva di circa 250 posti auto, risultano in gran parte inutilizzati da oltre 35 anni.

Un passo verso la rifunzionalizzazione

L’ispezione rientra nel più ampio piano di modernizzazione del Maradona, che mira non solo al rinnovamento delle tribune e degli spazi destinati al pubblico, ma anche alla riattivazione delle aree di servizio a supporto della mobilità e della sicurezza.

Al sopralluogo erano presenti il comandante dei Vigili del Fuoco di Napoli e l’assessore alle Infrastrutture del Comune, rappresentanti di due enti impegnati in un’azione congiunta volta a garantire che i futuri interventi di recupero si svolgano nel pieno rispetto delle normative antincendio e strutturali vigenti.

Ottimismo per la messa in sicurezza

Dall’incontro è emerso ottimismo sulla possibilità di procedere con la progettazione definitiva della rifunzionalizzazione e messa in sicurezza dei parcheggi sotterranei. Il recupero di questi spazi consentirebbe di aumentare significativamente l’offerta di sosta a servizio dello stadio e dell’intero quartiere di Fuorigrotta, migliorando la logistica e la fruibilità dell’impianto in occasione dei grandi eventi sportivi e musicali, a partire proprio da Euro 2032.

Il progetto rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di modernizzazione delle infrastrutture sportive napoletane, con l’obiettivo di restituire piena funzionalità a uno dei simboli del calcio italiano.