Un furto in pieno giorno, nel cuore di Acerra, ai danni di un ragazzo di appena 20 anni. Il giovane stava utilizzando la sua bici elettrica per recarsi al lavoro quando, intorno alle 13:30, in via Primo Maggio, nei pressi della chiesa di San Pietro, è stato derubato del mezzo da un ladro ripreso chiaramente dalle telecamere di sorveglianza della zona.
Dopo aver denunciato l’accaduto ai Carabinieri, il ragazzo ha deciso di lanciare un appello pubblico inviando le immagini al deputato Francesco Emilio Borrelli.
“Potrei essere un vostro figlio – ha scritto – un ragazzo di 20 anni che si sveglia ogni mattina per andare a lavorare e che, dopo anni di sacrifici, riesce ad acquistare una bici, per poi vedersela rubare in pochi secondi.”
L’episodio ha suscitato indignazione e solidarietà.
“Esprimo la mia vicinanza al ragazzo, vittima di un ennesimo episodio di microcriminalità che colpisce chi lavora e si sacrifica onestamente”, ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi–Sinistra.
“Furti come questo sono ormai all’ordine del giorno, soprattutto nei comuni dell’hinterland napoletano, e spesso chi li subisce non ottiene giustizia. Servono controlli serrati e pene certe: chi ruba il mezzo con cui una persona si guadagna da vivere ruba molto più di un oggetto, ruba dignità e libertà. Non possiamo continuare a tollerare questo clima di impunità”.
Il giovane, amareggiato ma determinato a ottenere giustizia, spera che le immagini delle telecamere possano aiutare le forze dell’ordine a individuare il responsabile.





