Bonus Computer: ecco come fare richiesta
Nel 2025 arriva il Bonus Computer, una misura pensata per favorire l’accesso ai dispositivi digitali da parte delle famiglie con redditi medio-bassi. Il contributo, fino a 300 euro (in alcuni casi 500...
Nel 2025 arriva il Bonus Computer, una misura pensata per favorire l’accesso ai dispositivi digitali da parte delle famiglie con redditi medio-bassi. Il contributo, fino a 300 euro (in alcuni casi 500), sostiene l’acquisto di computer, tablet e notebook destinati allo studio o all’uso domestico.
Cos’è il Bonus Computer 2025
Il Bonus Computer 2025 è un’agevolazione economica rivolta ai nuclei familiari con ISEE non superiore a 30.000 euro.
L’obiettivo è ridurre il divario digitale e garantire pari opportunità di accesso alla tecnologia, oggi indispensabile per la didattica, il lavoro e i servizi online.
Il contributo viene riconosciuto come rimborso sugli interessi passivi di un finanziamento compreso tra 300 e 500 euro per l’acquisto di dispositivi digitali.
A chi spetta il Bonus Computer 2025
Il beneficio è destinato principalmente a:
Famiglie con figli in età scolare o universitaria;
Studenti maggiorenni con reddito familiare basso;
Cittadini italiani o stranieri con regolare permesso di soggiorno e residenza in Italia;
Nuclei familiari non già beneficiari di altri bonus simili (ad esempio voucher connettività o incentivi per PC aziendali).
Requisiti economici
Per accedere al Bonus Computer 2025 è necessario:
un ISEE aggiornato e in corso di validità non superiore a 30.000 euro;
la presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU);
la disponibilità di documenti personali validi (documento d’identità e codice fiscale).
Cosa si può acquistare con il Bonus
Il contributo copre le spese di acquisto per:
Computer portatili o desktop;
Tablet;
Altri dispositivi tecnologici finalizzati alla didattica o al lavoro agile.
Il rimborso massimo è pari a 300 euro, ma in alcune Regioni o fasce particolari può arrivare a 500 euro.
È importante sottolineare che il bonus si applica solo in caso di acquisto tramite finanziamento, non per pagamenti diretti in contanti o carta.
Come fare domanda per il Bonus Computer 2025
La richiesta dovrà essere presentata online, utilizzando un’identità digitale tra:
SPID,
Carta d’Identità Elettronica (CIE),
Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Procedura passo per passo
Accedere al portale ufficiale (INPS o piattaforma regionale dedicata);
Cercare il bando “Bonus Computer 2025”;
Compilare il modulo di richiesta;
Caricare i documenti richiesti (ISEE, documento d’identità, codice fiscale);
Inviare la domanda e conservare la ricevuta di invio.
In caso di difficoltà nella compilazione, è possibile rivolgersi a CAF o Patronati, che potranno assistere gratuitamente nella procedura.
Bonus INPS o bonus regionale: le differenze
La gestione del Bonus Computer 2025 potrebbe essere affidata all’INPS, ma alcune Regioni — come Lombardia, Toscana, Emilia-Romagna e Veneto — potrebbero attivare bandi locali paralleli, con requisiti e importi personalizzati.
Per questo motivo è consigliabile monitorare:
il sito INPS per gli aggiornamenti nazionali;
i portali regionali e comunali per eventuali contributi integrativi.
Quando sarà attivo il Bonus Computer 2025
Non è ancora stata fissata la data ufficiale per l’apertura delle domande. Secondo le prime anticipazioni, il bando dovrebbe essere attivo entro la fine del 2025, con una finestra temporale limitata per l’invio delle richieste.
Per prepararsi in anticipo è utile:
aggiornare l’ISEE 2025;
conservare le fatture o preventivi d’acquisto dei dispositivi;
iscriversi alle newsletter di INPS e Regioni per ricevere comunicazioni ufficiali.
Il bonus è valido anche per le aziende?
No.
Il Bonus Computer 2025 è destinato esclusivamente a famiglie e studenti, non a imprese o liberi professionisti.
Tuttavia, a livello locale potrebbero essere previsti incentivi paralleli per la digitalizzazione delle PMI, gestiti da Invitalia, INAIL o Camere di Commercio.
Le piccole imprese interessate dovrebbero quindi monitorare i bandi regionali per l’innovazione tecnologica, che potrebbero includere agevolazioni per l’acquisto di software o attrezzature informatiche.