Autista del bus morto nell'assalto dei tifosi: stava per andare in pensione

Si chiamava Raffaele Marianella l’autista di 65 anni morto durante l’assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket, avvenuto dopo la partita di Serie A2 contro la Sebastiani Rieti. Originario di Ro...

20 ottobre 2025 15:00
Autista del bus morto nell'assalto dei tifosi: stava per andare in pensione -
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Si chiamava Raffaele Marianella l’autista di 65 anni morto durante l’assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket, avvenuto dopo la partita di Serie A2 contro la Sebastiani Rieti. Originario di Roma e residente a Firenze, Marianella aveva alle spalle una lunga carriera alla guida dei bus e si avvicinava alla pensione. Da pochi mesi lavorava per la società di trasporti Jimmy Travel, con sede all’Osmannoro, che collabora con i supporter pistoiesi. Quello di ieri è stato, tragicamente, il suo ultimo viaggio.

L’agguato sulla superstrada Rieti–Terni

L’assalto è avvenuto lungo la superstrada Rieti–Terni, nei pressi dello svincolo di Contigliano, mentre il mezzo lasciava la città dopo la partita disputata al PalaSojourner. Alcuni tifosi della Sebastiani Rieti avrebbero lanciato sassi, pietre e altri oggetti contro il pullman che trasportava i sostenitori toscani.

Secondo le prime ricostruzioni, Marianella, che ricopriva il ruolo di secondo autista, sarebbe stato colpito da un mattone che ha infranto il parabrezza nella parte anteriore del mezzo, all’altezza del posto accanto al conducente. Il proiettile improvvisato lo avrebbe raggiunto alla carotide, provocando una grave emorragia. Non è ancora chiaro se il decesso sia avvenuto a causa delle ferite o per un infarto sopraggiunto subito dopo l’impatto. Sarà l’autopsia a stabilire le cause esatte della morte.

Le tensioni durante la partita

Durante la gara, vinta da Pistoia, si erano già registrati momenti di tensione tra le due tifoserie, in particolare durante l’intervallo tra secondo e terzo quarto. Solo l’intervento di Polizia e Carabinieri aveva riportato la calma sugli spalti. Al termine dell’incontro, il pullman dei tifosi toscani era stato scortato dalle forze dell’ordine fino all’imbocco della superstrada, ma alcuni sostenitori reatini avrebbero poi seguito il mezzo e lanciato l’assalto poco dopo.

Le indagini

Sul posto sono intervenuti immediatamente gli operatori del 118 e diverse pattuglie di Polizia e Carabinieri. Le forze dell’ordine stanno acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo testimonianze per individuare i responsabili del gesto.

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