Un apecar rubato nel lontano 1998 a Casarano, in provincia di Lecce, è stato recuperato questa mattina al Parco Verde di Caivano durante un’operazione di bonifica dei carabinieri. Dopo un “viaggio” di ben 27 anni, il mezzo è riemerso in uno dei quartieri più problematici della Campania, segnato in questi giorni da una nuova ondata di violenza.

Dallo scudetto al degrado

Il veicolo era già balzato agli onori delle cronache nel 2023, quando finì utilizzato come mezzo di festa per celebrare il terzo scudetto del Napoli. Oggi, invece, è ritrovato in condizioni di abbandono: imbrattato, riverniciato e privo di una portiera, lasciato in un angolo di viale Margherita, all’ombra dei palazzoni del Parco Verde.

Proprio qui, appena due giorni fa, si è consumata una sparatoria su cui indagano le forze dell’ordine. L’apecar, da simbolo di gioia sportiva, è diventato così emblema del degrado sociale e urbano del quartiere.

Indagini in corso

Non è chiaro se il ritrovamento del mezzo sia in qualche modo collegato a Vittorio De Luca, l’uomo arrestato di recente per aver consegnato un proiettile al parroco Don Maurizio Patriciello durante una messa. Alcuni residenti lo descrivono come un “accumulatore seriale” e un “decoratore abusivo” del quartiere, ma al momento non vi sono conferme ufficiali sul suo legame con il veicolo sequestrato dai militari.