Controlli serrati a San Giuseppe Vesuviano nell’ambito di una maxi operazione di sicurezza coordinata dalla Prefettura di Napoli e richiesta dal sindaco Michele Sepe. L’azione, denominata “Alto Impatto”, ha visto in campo un imponente dispiegamento di forze: Polizia Municipale, Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza hanno collaborato per presidiare il territorio e verificare il rispetto delle regole.

Posti di blocco e verifiche a tappeto

La sola Polizia Municipale ha organizzato quattro posti di controllo, passando al setaccio 21 veicoli e identificando 25 persone. Le verifiche hanno portato alla luce diverse irregolarità, tra cui:

circolazione con mezzi senza targa o non immatricolati

veicoli privi di assicurazione o revisione

conducenti alla guida senza patente valida

Durante i controlli sono stati sequestrati tre ciclomotori elettrici e elevate 26 sanzioni per sosta irregolare.

Il commento del sindaco

Il primo cittadino, Michele Sepe, ha sottolineato la valenza dell’operazione:

“Si tratta di un’attività che ho fortemente voluto per ribadire che a San Giuseppe Vesuviano valgono il rispetto delle regole e la legalità. Nessuno pensi di strumentalizzare questa iniziativa con discorsi razzisti: è una questione di giustizia e di tutela per tutti, anche per i migranti, che troppo spesso vengono sfruttati e costretti a vivere e lavorare in condizioni inaccettabili”.

Legalità e sicurezza al centro

L’operazione “Alto Impatto” si inserisce in una più ampia strategia di contrasto all’illegalità diffusa nel territorio vesuviano. Oltre ai controlli sulla circolazione stradale, l’attenzione resta alta anche sul fronte del lavoro nero, dell’abusivismo commerciale e delle situazioni di degrado che penalizzano l’intera comunità.

Il messaggio, sottolineano le istituzioni coinvolte, è chiaro: tutela della legalità e rispetto delle regole come strumento di sicurezza e di convivenza civile.