Il sindaco di Terzigno, Francesco Ranieri, ha annunciato con soddisfazione la costituzione del Comitato Promotore per la DMO (Destination Management Organization) vesuviana. Un’iniziativa strategica che vede la partecipazione di 12 Comuni dell’area vesuviana, pronti a collaborare per lo sviluppo turistico integrato del territorio.

Un protocollo d’intesa per un progetto condiviso
I Comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Ottaviano, Poggiomarino, San Gennaro Vesuviano, San Giuseppe Vesuviano, Somma Vesuviana, Striano, Terzigno, Torre Annunziata e Trecase hanno formalmente deliberato la sottoscrizione di un protocollo d’intesa, primo passo verso la creazione della DMO.

“Ci accingiamo a scrivere una pagina di storia davvero importante”, ha dichiarato il sindaco Ranieri in un post sui social.

Obiettivo: partecipare all’avviso della Regione Campania
Il comitato promotore mira a partecipare all’avviso pubblico della Regione Campania per il riconoscimento delle DMO territoriali: strumenti nati per promuovere un’offerta turistica integrata, basata su un patto di destinazione tra enti pubblici e attori privati.

“Sta per concludersi un processo cominciato nel 2021 su intuizione di Gabriele Di Napoli – ha aggiunto Ranieri – e siamo convinti che, dopo l’esperienza positiva del GAL Vesuvio Verde, la DMO rappresenti una nuova opportunità di crescita per le nostre comunità.”

Cos’è una DMO?
Le Destination Management Organization sono strutture operative nate per coordinare la gestione strategica di una destinazione turistica, valorizzando risorse naturali, culturali ed economiche locali attraverso un modello di governance condiviso tra enti pubblici, operatori privati e associazioni del territorio.