Un violento incendio ha distrutto uno yacht di lusso di 24 metri ormeggiato nel porto turistico di Sapri. Le fiamme sono divampate nella serata di domenica, generando una densa colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza e provocando momenti di forte apprensione tra residenti, turisti e diportisti.
L’intervento dei soccorsi
Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco del distaccamento di Policastro Bussentino, che hanno lavorato per ore nel tentativo di domare il rogo. Con il supporto della Capitaneria di Porto, dei carabinieri e della polizia locale, l’imbarcazione in fiamme è stata trainata fuori dallo scalo per evitare che l’incendio coinvolgesse altre unità ormeggiate.
Lo yacht e il proprietario
L’imbarcazione, un Pershing di 24 metri, apparteneva a un notaio salernitano che, al momento dell’incendio, si trovava a cena fuori insieme al figlio e a un membro dell’equipaggio. Fortunatamente non si sono registrati feriti.
Cause e ipotesi
Le cause dell’incendio sono ancora da chiarire. Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori c’è anche quella di un corto circuito a bordo. Gli accertamenti sono in corso per stabilire l’origine esatta delle fiamme.
Rischio ambientale
La combustione dei materiali presenti a bordo ha sprigionato sostanze potenzialmente nocive, alcune delle quali disperse in mare. Sono quindi state avviate verifiche sull’impatto ambientale per valutare i possibili danni all’ecosistema marino.