Un episodio di violenza si è verificato nella notte presso l’ospedale San Giuliano di Giugliano in Campania, in provincia di Napoli. Un medico del pronto soccorso è stato minacciato e successivamente aggredito da un giovane paziente di 28 anni.
La dinamica dell’aggressione
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della sezione radiomobile di Giugliano, l’uomo era giunto in ospedale dopo un incidente stradale. Durante la visita, avrebbe dapprima rivolto minacce al professionista e, poco dopo, lo avrebbe colpito fisicamente.
Le conseguenze per il medico
Il sanitario, immediatamente soccorso dai colleghi, ha riportato ferite giudicate guaribili in tre giorni. L’episodio ha generato grande preoccupazione tra il personale ospedaliero, già sottoposto a ritmi intensi e condizioni di lavoro difficili.
Denuncia per lesioni a pubblico ufficiale
Il 28enne responsabile dell’aggressione è stato denunciato con l’accusa di lesioni nei confronti di un operatore sanitario. Il fatto si inserisce in un quadro più ampio di episodi di violenza che, negli ultimi anni, hanno coinvolto medici e infermieri nei pronto soccorso italiani.
Un problema sempre più diffuso
Le aggressioni al personale sanitario rappresentano un’emergenza crescente. I sindacati di categoria chiedono da tempo misure più efficaci per garantire la sicurezza negli ospedali, come presidi fissi delle forze dell’ordine e sanzioni più severe per chi commette violenze contro medici e infermieri.





