La Squadra Mobile della Questura ha eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di un uomo di 30 anni, accusato di maltrattamenti in famiglia ai danni della madre. Il provvedimento, emesso dal Gip su richiesta della Procura di Benevento, prevede l’allontanamento dalla casa familiare, il divieto di avvicinamento alla persona offesa e il divieto di dimora nel comune di San Nicola Manfredi.

Le indagini: ingiurie quotidiane e minacce di morte
L’attività investigativa trae origine dalla querela presentata dalla madre, che ha denunciato comportamenti reiterati e aggressivi da parte del figlio. Secondo quanto emerso, l’uomo avrebbe:

rivolto quotidianamente ingiurie e insulti alla donna, anche con connotazioni denigratorie e sessiste;

avanzato continue richieste di denaro;

formulato minacce verbali, tra cui ripetute minacce di morte.

In un episodio particolarmente grave, la madre avrebbe trovato un coltello da cucina con lama seghettata all’interno della doccia, gesto interpretato come un chiaro atto intimidatorio.

Misure restrittive per proteggere la vittima
Alla luce del quadro probatorio e del concreto pericolo per l’incolumità della donna, l’autorità giudiziaria ha ritenuto necessarie misure cautelari restrittive, finalizzate a tutelare la vittima da ulteriori episodi di violenza domestica.

Un caso che riaccende l’attenzione sulla violenza familiare
L’intervento delle forze dell’ordine e l’immediato coinvolgimento della Procura evidenziano l’importanza della denuncia tempestiva nei casi di violenza intrafamiliare. Si tratta di un fenomeno purtroppo ancora diffuso, che richiede un costante impegno istituzionale sul fronte della prevenzione e della tutela delle vittime vulnerabili, in particolare le donne.