Anche per il 2025 è confermata la Carta “Dedicata a te”, il contributo economico introdotto per sostenere le famiglie italiane in difficoltà economica, alle prese con il caro vita e l’aumento dei costi essenziali. Si tratta di una carta prepagata del valore di 500 euro, utilizzabile per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, carburante per l’auto e abbonamenti al trasporto pubblico locale.

La misura, promossa dal Ministero dell’Agricoltura in collaborazione con INPS e i Comuni, si rivolge ai nuclei familiari residenti in Italia con un ISEE non superiore a 15.000 euro. A differenza di altri sostegni economici, non è prevista alcuna domanda: l’assegnazione avviene in modo automatico grazie all’incrocio dei dati tra INPS e amministrazioni comunali. I beneficiari vengono successivamente informati direttamente dal proprio Comune di residenza, che fornisce le istruzioni per il ritiro della carta.

L’utilizzo della carta è strettamente vincolato ad acquisti specifici. I fondi possono essere impiegati solo per prodotti alimentari considerati essenziali – come pane, latte, carne, pesce, frutta, verdura, pasta e alimenti per bambini – oltre che per rifornimenti di carburante e biglietti o abbonamenti per il trasporto pubblico. Restano esclusi tutti gli altri tipi di spesa o beni non contemplati nel decreto.

Al momento non è ancora ufficializzata la data di avvio per l’erogazione 2025. Lo scorso anno, il provvedimento è stato varato a giugno e le carte sono state distribuite a partire da settembre. È quindi verosimile ipotizzare una tempistica simile anche per quest’anno, con l’attesa concentrata sulla pubblicazione del nuovo decreto ministeriale che definirà i dettagli operativi.

Sul fronte dei criteri, la selezione dei beneficiari avviene tenendo conto non solo dell’ISEE, ma anche di altri fattori. Sono infatti escluse le famiglie che già ricevono forme di sostegno al reddito, come la Carta Acquisti, la Naspi, la Dis-Coll, la cassa integrazione o altri strumenti di ammortizzatori sociali. Sarà inoltre data priorità ai nuclei numerosi, in particolare quelli composti da almeno tre persone con almeno un figlio minorenne, privilegiando in ogni caso le situazioni economiche più fragili.

Il numero delle carte distribuite nei singoli Comuni dipenderà sia dalla popolazione residente sia dal divario tra il reddito medio locale e quello nazionale. In questo modo, le aree con maggior disagio economico avranno un accesso più ampio al beneficio.

Una volta approvato il decreto, INPS trasmetterà entro trenta giorni le liste dei beneficiari ai Comuni, che provvederanno alle verifiche e alla comunicazione ufficiale alle famiglie selezionate. Il ritiro della carta avverrà presso gli uffici postali, presentando un documento di identità. La prenotazione per il ritiro potrà essere gestita tramite i canali ufficiali di Poste Italiane. La carta, nominativa e personale, sarà attivata automaticamente al primo utilizzo.

Il ritorno della Carta “Dedicata a te” nel 2025 rappresenta un ulteriore passo nella direzione del sostegno concreto alle famiglie con basso reddito, offrendo un aiuto tangibile per fronteggiare le spese quotidiane, senza complicazioni burocratiche e con un sistema di selezione automatica basato sull’effettivo bisogno economico.