Un episodio di estrema violenza e crudeltà si è verificato nelle scorse ore a Pozzuoli, nel quartiere Rione Toiano, dove due cani rottweiler, lasciati liberi per strada dai loro proprietari, hanno aggredito e ucciso diversi gatti randagi che vivevano stabilmente nella zona.
A denunciare pubblicamente l’accaduto è stato il deputato di Alleanza Verdi – Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che ha anche diffuso sui propri canali social un video, girato da alcuni testimoni, in cui si documenta parte dell’aggressione.
Secondo quanto ricostruito, alcuni residenti, sconvolti dalla scena, hanno subito allertato la Polizia Municipale, che è intervenuta tempestivamente insieme al personale dell’ASL veterinaria. Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini e identificato i proprietari dei cani responsabili dell’attacco.
Le parole di Borrelli: “Un atto di inaudita crudeltà”
«Siamo davanti a un gesto di inaudita crudeltà – ha commentato Borrelli – Chi permette, o peggio ancora incoraggia, i propri cani ad aggredire e uccidere dei gatti indifesi non può definirsi un amante degli animali. Si tratta di un comportamento pericoloso, che rappresenta una minaccia concreta per la sicurezza pubblica. Nulla garantisce che un simile soggetto non possa, in futuro, aizzare i propri animali contro le persone».
Il deputato ha inoltre auspicato che l’episodio non resti impunito, e che le autorità competenti adottino provvedimenti esemplari nei confronti dei responsabili.
Indagini in corso e rischi per la sicurezza
L’intervento delle autorità ha consentito di evitare ulteriori attacchi, ma l’episodio ha scosso profondamente i residenti del quartiere, dove i gatti randagi erano accuditi da tempo da volontari e cittadini.