Una neonata di appena quattro mesi, risultata positiva alla cocaina, è stata ricoverata in condizioni critiche presso l’ospedale di Salerno lo scorso 23 luglio. Il caso ha immediatamente attivato l’intervento delle forze dell’ordine, in seguito a una vicenda che ha preso una piega ancora più preoccupante: la fuga dei genitori con la bambina ancora in cura.

La piccola era giunta al pronto soccorso in stato di semi-incoscienza. Gli esami tossicologici hanno confermato la presenza di cocaina nel suo organismo. A trasportarla in ospedale erano stati i genitori, cittadini di origine marocchina, già noti ai servizi sociali per una condizione familiare complessa. La coppia ha infatti altri quattro figli a carico.

Su segnalazione del personale sanitario, la Polizia è intervenuta immediatamente, accompagnando il padre in Questura per accertamenti. Nelle ore successive, però, si è verificato un grave episodio: il padre è tornato in ospedale e, approfittando di un momento di distrazione del personale, si è allontanato con la madre e la bambina, eludendo la sorveglianza e facendo perdere le proprie tracce.

Le autorità hanno avviato ricerche riservate e tempestive, vista la fragilità della neonata, ancora sotto osservazione medica e in condizioni delicate.

Dopo diverse ore, i genitori sono stati rintracciati a Striano, in provincia di Napoli, dove sono stati fermati dalle forze dell’ordine. La neonata è stata recuperata e trasferita nuovamente in ospedale, dove è sottoposta a ulteriori accertamenti clinici.

Sono ora in corso indagini per accertare le responsabilità della coppia, con particolare attenzione alle modalità con cui la bambina sarebbe entrata in contatto con la sostanza stupefacente. La Procura ha aperto un fascicolo per valutare eventuali profili di rilevanza penale, che potrebbero includere maltrattamenti, abbandono di minore e somministrazione di sostanze nocive.